Formula 1 – A tutto Vettel, dalle difficoltà Ferrari al ritiro: “forse non sarò intelligente abbastanza! Io come Michael Schumacher…”

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Sebastian Vettel, le difficoltà Ferrari e il futuro nel mondo della Formula 1: il tedesco tra paragoni e ritiro

La stagione 2019 di Formula 1 non è iniziata nel migliore dei modi per la Ferrari. 8 weekend di gara fatti di alti e bassi per il team di Maranello, ma nonostante ciò tutti nella casa del Cavallino non hanno perso la motivazione per migliorare sempre più e tornare al successo.

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photo4/Lapresse

Vettel, primo fra tutti, non si scoraggia, nonostante la delusione del Canada e il quinto posto in Francia: “non sono preoccupato. Lo sarei se avessi potuto arrivare davanti e non ci fossi riuscito. Abbiamo fatto il massimo possibile quest’anno, ma al massimo avremmo potuto conquistare due round. Uno con Leclerc che però ha avuto un problema, l’altro è quello in cui ho tagliato per primo il traguardo. Personalmente sono abbastanza soddisfatto delle mie corse finora. Anche se si può sempre fare meglio, di certo non potevamo dominare tutti i GP da Spa in avanti“, ha affermato il tedesco a F1i.com.

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L’unica cosa che conta è analizzare e capire cosa non ha funzionato per poi poter progredire. Questo è l’approccio giusto. Il mio amore per le corse non si è per nulla scalfitoOvviamente mi piacerebbe essere in un’altra posizione rispetto ad adesso, per cui dovremo metterci a lavorare per cercare di recuperare il divario il più in fretta possibile. Per il resto, io cerco di non pensare troppo. E’ importante invece focalizzare l’attenzione sui passi avanti da fare per i prossimi gran premi e nei mesi seguenti“, ha aggiunto il pilota tedesco, che tra il Gp del Canada e quello di Francia è convolato segretamente a nozze con la sua Hannah.

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All’Express poi Vettel ha commentato ancora una volta le recenti voci di un suo imminente ritiro: “forse non sarò intelligente abbastanza, ma non ho mai riflettuto su queste cose. Non mi interessa essere altrove, non ci penso. Per adesso ho un contratto che dura fino al termine del 2020Al momento cosa succederà in termini di regolamento o più in  generale non è dato sapersi. Posso comunque confermare che non starò nella serie per un periodo altrettanto lungo rispetto a quello da cui sono presente. Detto ciò, non voglio pensare ai numeri. Oggi sono considerato vecchio, a differenza di quanto poteva capire una quindicina di anni fa. Michael Schumacher aveva la mia età quando ha vinto il primo dei suoi cinque mondiali con la Ferrari. Quindi, se dovessi conquistare altri 5 o 6 titoli consecutivi avrei 36 o 37 anni, proprio come lui…”.

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