Il pilota della Ferrari viene penalizzato di cinque secondi per un episodio rivedibile, Lewis Hamilton ne approfitta e vince il Gp del Canada
Un esito clamoroso, un Gran Premio del Canada deciso dai commissari di gara. Cinque secondi di penalità per Sebastian Vettel, una sanzione decisiva che consegna la vittoria a Lewis Hamilton e gli permette di raggiungere le sette vittoria in carriera a Montreal.
Un furto in piena regola, una decisione sorprendente che condiziona una gara bellissima, dominata dal tedesco della Ferrari dall’inizio fino alla fine. Nonostante il tedesco tagli il traguardo per primo, è il britannico ad esultare grazie ai cinque secondi di penalità inflitti per una manovra non intenzionale commessa da Vettel, uscito fuori pista e rientrato creando un presunto danno al pilota della Mercedes. Una scelta che rovina gli ultimi giri di gara, evitando il corpo a corpo che aveva caratterizzato tutta la gara. Terzo si piazza Charles Leclerc, che porta la seconda Ferrari sul podio. Dietro il monegasco chiude Valtteri Bottas, che si prende anche il giro veloce nel finale. Quinto Max Verstappen con le due Renault di Ricciardo e Hulkenberg che concludono alle sue spalle. Ottavo e doppiato Gasly, con Stroll e Kvyat che chiudono la top ten a distanza siderale dai primi.
