La volontà di Honda di proporre Jazz con questo tipo di alimentazione segue l’annuncio del costruttore secondo cui tutti i suoi modelli in Europa diventeranno ibridi entro il 2025
L’Honda Jazz è una monovolume di segmento B, famosa per la sua affidabilità e per l’abitabilità da classe superiore nonostante le dimensioni compatte.
Giunta ormai alla sua terza generazione, si prepara a rinnovarsi dotandosi di un nuovo propulsore, la futura generazione di Honda Jazz sarà infatti equipaggiata con un sistema ibrido, simile a quello già visto su Honda CR-V. Le indiscrezioni indicano il Motor Show di Tokyo, in ottobre, come possibile data del lancio della nuova generazione di uno dei modelli Honda più venduti di sempre.
Attualmente, l’unico modello che offre questo tipo di alimentazione è, appunto, la CR-V che in alcuni mercati ha riscontrato un grande successo tanto da coprire circa il 60% delle vendite del modello. Il sistema ibrido presente su CR-V è costituito da due motori elettrici uniti a quello a benzina da 2,0 litri dotato di cambio CVT, considerate però le dimensioni e il peso ridotto della compatta Honda Jazz, questa sarà sicuramente offerta con un motore termico più piccolo e meno potente.
La volontà di Honda di proporre Jazz con questo tipo di alimentazione segue l’annuncio del costruttore secondo cui tutti i suoi modelli in Europa diventeranno ibridi entro il 2025: “In vista del suo obiettivo di elettrificazione del 2025, Honda amplierà l’applicazione del suo sistema ibrido i-MMD, partendo proprio da vetture di segmento più piccolo”. Con ogni probabilità, dopo la presentazione della Jazz ibrida, seguirà la Honda Civic entro il 2021.
