Raiola difende il suo Kean: “non si può essere italiano e razzista allo stesso tempo”

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Mino Raiola ha parlato di quanto accaduto ieri in quel di Cagliari al suo assistito, il giovane bianconero Moise Kean 

Mino Raiola ha preso posizione al fianco del suo giovane assistito Moise Kean dopo il caso di razzismo di ieri in quel di Cagliari. “Non si può essere italiano e razzista allo stesso tempo“, ha giustamente sentenziato parlando all’Ansa l’agente, il quale ha proseguito: “Io sono con Kean e Blaise Matuidi. Per me il razzismo e sinonimo di ignoranza. Nessuno può o dovrebbe giustificarlo. Sono fiero dei miei ragazzi e sono con loro fino alla fine“. Ieri sera ha un po’ stonato il tentativo di Giulini di difendere la propria tifoseria rea d’aver esagerata con i cori razzisti.

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