Paul George non si dà pace dopo la tripla scoccata da Lillard sulla sirena, decisiva per l’eliminazione dei Thunder: la stella di OKC spiega di aver concesso un ‘brutto tiro’ all’avversario
Il mestiere del difensore è dolce-amaro. Se da una parte puoi essere l’eroe in grado di stoppare, marcare e far vivere una vera e propria giornata no al diretto avversario, si rischia anche di finire dalla parte ‘sbagliata della storia’, nel ruolo di ‘posterizzato’, battuto, umiliato di fronte alla giocata del talentuoso avversario. È quanto accaduto a Paul George, ottimo difensore, beffato da una clamorosa tripla di Damian Lillard che ha eliminato i suoi Thunder dai Playoff. PG13 ha concesso all’avversario, praticamente sulla sirena, un tiro dal logo! Peccato però che, come testimoniano i suoi 50 punti, Lillard era decisamente in giornata e quella tripla è andata perfettamente a bersaglio.
In conferenza stampa, Paul George ha fatto chiarezza sualla situazione: “quello è un brutto tiro. Non mi interessa quello che dice la gente. È un brutto tiro. Ma, hey, l’ha messo. Quella storia non verrà raccontata, è un brutto tiro. Io ci convivrò”.
