Aste auto: quando l’acquisto di una vettura d’epoca si trasforma in un investimento [FOTO]

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Esiste una lunga serie di automobili usate che nel giro di pochi anni potrebbero raggiungere quotazioni da capogiro

Se si parla di investimenti sicuri, la prima cosa che si salta in mente è sicuramente il mattone, infatti comprare immobili può essere la forma più certa per mettere al sicuro il proprio denaro, anche se esistono modi altrettanto sicuri, ma decisamente più remunerativi per moltiplicare l’importo del proprio conto in banca.

Parliamo dell’acquisto di auto d’epoca, ovvero scommettere sulla rivalutazione di una vettura, anche con soli due decine di anni sulle spalle, che potrebbe aumentare l’interesse agli occhi di appassionati e collezionisti nel giro di pochi anni.

Per fare un buon investimento non serve puntare per forza su auto dal marchio blasonato come Ferrari, infatti, ad esempio, negli ultimi tempi stanno vedendo crescere il proprio valore in maniera vertiginosa alcuni modelli di sportive giapponesi.  In particolare sta crescendo l’apprezzamento nei confronti di vetture cult degli anni ’90, come ad esempio l’Honda NSX prima serie, la Mitsubishi 300GT e la Toyota Supra, sempre prima serie, senza dimenticare la Honda Integra Type R. Un’ esemplare del 1997 di quest’ultima vettura è stato venduto lo scorso settembre ad un prezzo di circa 56mila euro.

Anche con le europee si possono fare grandi affari, in particolare con le sportive tedesche, magari firmati Motorsport di Bmw o Mercedes-AMG. La prima serie della Bmw M3 del 1989 sta raggiungendo quotazioni importanti, ma anche superiori ai 30mila euro, quindi forse meglio puntare sulla seconda serie che può essere acquistata a cifre decisamente inferiori. Bisogna tenere d’occhio anche le ammiraglie con qualche anno sulel spalle, come ad esempio al Mercedes Classe S o la Bmw Serie 7 dei primi anni 2000. Oppure le Gran Turismo di lusso come la Mercedes CL o la Bmw 850i prima serie.

E’ possibile accaparrarsi anche qualche nobile marchio come Porsche spendendo davvero pochi soldi, infatti una Boxster del 1997 può essere acquistata spendendo meno di 10mila euro e le quotazioni sono destinate a salire, stesso discorso per una Porsche 996 degli anni 2000 che si può trovare a meno di 30mila euro, oppure una comoda Range Rover degli anni ’90 o ancora una inarrestabile Jeep Wrangler. Chi invece ha una disponibilità molto più elevata può spingersi su grandi classici come la Ferrari 308 o la 348, oppure sull’intramontabile Porsche 993, considerata l’ultima vera Porsche mai prodotta.

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