NBA – Festa grande per Ginobili a San Antonio: applausi ed intense emozioni per il ritiro della maglia n°20 [VIDEO]

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Una serata emozionante e commovente per Ginobili a San Antonio: ritirata la sua maglia degli Spurs tra il boato e gli applausi del pubblico

Una notte magica, all’AT&T Center di San Antonio: durante la sfida tra Spurs e Cleveland Cavaliers, vinta dai padroni di casa, è stato omaggiato il grande Manu Ginobili, la cui maglia nero-argento numero 20 è stata ritirata. “Manu è stato Leo Messi con un pallone da basket”, ha affermato Sean Elliott,.

Una serata speciale per il cestista argentino che, accompagnato dalla famiglia, ha vissuto emozioni uniche: “ho scritto di aver avuto una carriera oltre ogni mio sogno più selvaggio, ed è stato davvero così“, ha esordito ricordando le parole del suo tweet dello scorso agosto quando annunciò il suo ritiro dal basket giocato. “Sono stato fortunato. Ho ricevuto delle ottime carte e non ho dovuto far altro che giocarmele bene: è tutto quello che ho fatto”, ha aggiunto.

Non potevano mancare i complimenti di compagni ed allenatori: “senza di lui non avremmo mai vinto. Mi ha fatto capire che cercare di allenarlo troppo non aveva senso. All’inizio era un puledro scatenato in una prateria, viveva e giocava così, senza mai paura, selvaggio – ed era questo suo approccio che ci permetteva di vincere le partite. Provavo a dirgli che avrebbe potuto fare questo o quello, senza accorgermi che quello che già faceva in campo era proprio ciò che ci faceva vincere. Allora ho imparato a stare zitto. Manu non puoi fermarlo, non puoi contenerlo e a volte questa sua esuberanza mette alla prova la tua pazienza, ma alla fine ho capito che non avrebbe avuto bisogno di nessun tipo di istruzione da parte mia. Sapeva tutto quello che doveva fare. Un giocatore incredibile ma una persona ancora migliore, e per quanto la pallacanestro per lui fosse tutto, la sua ossessione, al centro della sua vita ci sono sempre state queste 4 persone qui”, ha affermato Gregg Popovich.

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