Juventus-Atletico Madrid, Simeone e quel gesto di Ronaldo: “non mi va di condannarlo perchè…”

SportFair

L’allenatore dell’Atletico ha commentato il ko subito contro la Juventus, soffermandosi anche sul gesto di Ronaldo

Una serata da dimenticare, un ko pesantissimo che costa l’eliminazione dalla Champions League all’Atletico Madrid. Diego Simeone non cerca scuse, fa i complimenti alla Juventus e incassa il durissimo colpo, unica cosa da fare dopo un 3-0 che non ammette repliche.

Marco Alpozzi/LaPresse

Nel finale di gara, l’argentino è costretto a subire anche lo sfottò di Ronaldo, cimentatosi nel gesto mostrato all’andata proprio dal Cholo. Interrogato ai microfoni di Sky Sport, Simeone ha mantenuto un low profile: “Ronaldo un nostro incubo? E’ il migliore del mondo, è chiaro che in partite del genere riesca a fare certi gol. Il gesto non lo condanno, ha voluto dare lo stesso messaggio che volevo dare io all’andata. Per quanto riguarda la partita, abbiamo sofferto, loro passano giustamente ai quarti di finale. Non penso che sia la nostra peggiore partita, non ho visto pecche di carattere. Ci hanno superato e dobbiamo fargli i complimenti. Abbiamo provato a fare la partita che volevamo, nel finale di primo tempo abbiamo anche giocato bene, ma nella ripresa non siamo riusciti a costruire qualcosa che ci facesse passare. Sinceramente sono tranquillo, i ragazzi hanno fatto bene in settimana.

BERTORELLO / AFP

All’andata noi abbiamo giocato bene e loro male, stasera è andata al contrario. Non siamo riusciti a contrastare la loro prestazione. La principale virtù della Juventus è la capacità di pressarti, non siamo andati bene sulle seconde palle. Mi ripeto, non abbiamo perso perché abbiamo giocato male noi, abbiamo perso perché hanno giocato bene loro. E quando va così, bisogna fare solo i complimenti a loro. Forse non sono riuscito a trasmettere ai miei ragazzi quello che serviva“.

Condividi