Australian Open junior: Musetti e Zeppieri si sfideranno in semifinale

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Australian Open junior: un italiano sarà certamente nell’atto finale del torneo, dato che Musetti e Zeppieri si affronteranno in semifinale

Semifinale tutta azzurra agli Australian Open junior. Domani si sfideranno per un posto in finale Lorenzo Musetti e Giulio Zeppieri. A Melbourne prima di loro si erano spinti così avanti solo Thomas Fabbiano nel 2007 e Filippo Baldi nel 2013. Gli stessi Musetti e Zeppieri, che si allenano al centro tecnico federale di Tirrenia, sono giunti in semifinale anche in doppio, fermati oggi dai cechi Jonas Forejtek/Dalibor Svrcina, terza testa di serie. Per cuori forti il match vinto da Musetti sotto un caldo infernale con la colonnina di mercurio che ha superato i 40 gradi: oggi a Melbourne la giornata più calda dall’inizio del torneo con i match che sono stati sospesi proprio dopo la conclusione del match dell’azzurrino in base alla extreme heat policy. Il 16enne di Carrara, finalista agli US Open 2018, qui a Melbourne è la prima testa di serie e nei quarti ha sconfitto lo spagnolo Nicolas Alvarez Varona, testa di serie numero 6: 7-6 (10-8) 7-5. Un primo set in altalena, in cui Musetti è scappato sul 5-1, poi ha subito la rimonta dell’avversario dopo aver avuto due set point a favore sul 5-3. Tre invece li ha avuti Alvarez Varona con l’azzurrino sotto 5-6 al turno di battuta. Nel tie break Musetti ha avuto un terzo set point sul 6-5, un altro contro sotto 7-6, quindi ha chiuso al quinto set point 10-8 dopo che lo spagnolo ne aveva annullato un quarto sotto 8-7.

Nel secondo parziale punto a punto fino al 5-5, poi il 6-5 per Musetti con un tweener da urlo: ha trovato un preciso pallonetto colpendo la pallina sotto le gambe su una volée dello spagnolo. Non ha neppure esultato, come se fosse la cosa più naturale del mondo: “Onestamente faceva troppo caldo ed ero troppo stanco dopo lo scambio…”, racconta. Quindi il break decisivo nel game seguente: 7-5 su un rovescio out di Alvarez Varona dopo un’ora e 55 minuti. A fare la differenza gli errori gratuiti: 28 per Musetti contro 44 dello spagnolo. “Ho iniziato benissimo andando avanti 5-1 con due break di vantaggio – spiega – poi io sono un po’ calato e il mio avversario è salito di livello. Serviva e rispondeva con grande efficacia, il caldo è aumentato e le condizioni erano davvero estreme. Ho sempre cercato di giocare un punto alla volta senza pensare al prima o al dopo e sono uscito da una situazione complicata“. Zeppieri nei quarti ha superato in due set il finlandese Otto Virtanen, testa di serie numero 3: 7-5 6-3 in un’ora e 26 minuti. Il 17enne mancino di Latina ha dimostrato grande solidità tecnica e mentale: appena 17 errori gratuiti. “E’ stato importante recuperare il break preso in avvio. Poi sono stato bravo a strappare il turno di battuta al mio avversario sul 6-5 nel primo set sul 4-3 nel secondo. E spesso sono uscito da situazioni difficili grazie al servizio. E’ un colpo sul quale ho lavorato tanto quest’inverno in preparazione e sul quale lavoro ancora ogni giorno. Su questi campi in cemento è fondamentale servire con efficacia“, sottolinea. Nell’altra semifinale saranno di fronte il rumeno Filip Cristian Jianu, testa di serie numero 4, e lo statunitense Emilio Nava, 13esima testa di serie. (Spr/AdnKronos)

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