F1 – Striscia la Notizia consegna il Tapiro d’Oro alla Ferrari! Arrivabene: “la Mercedes ce le ha cantate ma…”

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Striscia la Notizia consegna il Tapiro d’Oro alla Ferrari. Maurizio Arrivabene risponde alle pungenti affermazioni di Valerio Staffelli sul finale di stagione della scuderia di Maranello

Curiosa visita in casa Ferrari proprio sotto Natale. La scuderia del Cavallino ha ricevuto in dono un simpatico Tapiro d’Oro da Striscia la Notizia, per ‘omaggiare’ il pessimo finale di stagione della rossa. Com’è ormai noto, nonostante la Ferrari avesse dimostrato di potersela giocare alla pari con la Mercedes, primeggiando anche in diverse gare, nei gran premi decisivi di fine stagione le ‘Frecce d’Argento’ hanno cambiato marcia ed Hamilton (con la complicità di Bottas) ha vinto il quinto Mondiale della sua carriera. Dopo aver ricevuto il Tapiro nel 2017, a causa del ritiro di Vettel dal GP del Giappone per la rottura di una candela, Maurizio Arrivabene ha preso in consegna un altro ‘trofeo’ del tg satirico delle reti Mediaset.

Il servizio andrà in onda alla vigilia di Natale, ma il sito di Striscia la Notizia ha rilasciato qualche anticipazione. Dopo i convenevoli di rito fra Staffelli e Arrivabene, l’inviato di Striscia la Notizia ha subito scoccato la prima frecciatina: “Vettel l’ha detto: ‘pensavamo di aver una macchina combattiva e invece non ci siamo stati’. Ma dove eravate andati?“. Arrivabene ha risposto con ironia: “quest’anno siamo partiti bene, pensavamo di cantarle alla Mercedes e invece a fine campionato ce le hanno cantate loro. Però, ce le hanno cantate solo all’ultimo“.

Staffelli ha poi proseguito: “come mai? Avete messo sotto il cofano della macchina il motore della Punto?“. Il manager ha dunque difeso le prestazioni del motore, uscendone con simpatia: “no, il motore spingeva e ha sempre spinto. Abbiamo fatto cose belle e cose meno belle perché ci tenevamo a prendere il Tapiro“.

L’inviato di Striscia la Notizia ha poi chiuso il servizio con un simpatico ‘augurio’: “speriamo che l’anno prossimo il marchio della Ferrari non diventi il Tapiro rampante“.

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