F1 – L’arrivo di Leclerc e l’addio di Raikkonen, Vettel svela: “Charles merita la Ferrari. Kimi? Niente cazzate”

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Il pilota tedesco ha parlato di vari temi, soffermandosi anche sull’arrivo di Leclerc e sull’addio di Raikkonen al termine della stagione in corso

L’arrivo di Leclerc in Ferrari, l’addio di Raikkonen e la lotta per il titolo mondiale. Sono questi gli argomenti trattati da Sebastian Vettel nella consueta conferenza stampa tenuta, alla vigilia del week-end di Singapore, nella hospitality della scuderia di Maranello.

leclerc vettel
Photo4 / LaPresse

Il tedesco si è soffermato in primis sul suo prossimo compagno di squadra, esprimendo il suo giudizio su Leclerc: “ovviamente è sempre un cambiamento quando arriva un nuovo pilota nel team, ma ad essere sinceri in questo momento non cambia nulla, sono più concentrato sulle prossime gare da affrontare piuttosto che sul prossimo anno. Indubbiamente è una grande opportunità per lui, è da diverso tempo nel programma junior della squadra, quindi è bello vedere che abbia completato un bel percorso. È un bravo ragazzo e spero che si integri bene. Sono sicuro che tutti gli daranno una mano. Non gli ho scritto perchè non ho il suo numero. Ma in questi ultimi giorni sono certo che sia stato molto impegnato, e se riuscirò a vederlo in questo weekend, sono sicuro che troverò le parole giuste. E poi avremo abbastanza tempo da passare insieme per poterci scambiare i nostri numeri di telefono. Charles merita di essere in F1 ed è fantastico che abbia l’opportunità di correre in una grande squadra, faremo del nostro meglio per dargli il benvenuto, e vogliamo lavorare insieme come una squadra“.

VETTEL RAIKKONEN
LaPresse

Sull’addio di Raikkonen invece, Vettel sottolinea: “è stato il mio migliore compagno di squadra, ci sono cose che si possono esprimere in numeri, in risultati, altre invece no. La cosa più importante con il proprio compagno di squadra è il rispetto che si ha reciprocamente. Non ci sono state ‘cazzate’ tra noi, sin dall’inizio, e credo che sarà così fino alla fine. Come ho detto è una grande occasione per Charles, ma sono anche triste nel pensare che Kimi non sarà più nel box. Andiamo molto d’accordo e ci rispettiamo. Ha dimostrato come se sei veloce e hai talento, l’età non conta. Puoi essere veloce anche quando sulla carta sei ‘vecchio’, penso che Kimi sia l’esempio migliore in questo sensoNon possiamo cambiare ciò che è stato, ma possiamo cambiare ciò che ci aspetta, quindi al momento siamo totalmente focalizzati sulla gara che ci aspetti qui a Singapore, e se saremo in grado di vincere, proveremo ovviamente a farlo, è ciò che vogliamo”.

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Non sono più ammessi errori, Vettel lo sa eccome: “credo che il mio più grande nemico sia me stesso, abbiamo una grande macchina, ed abbiamo tutte le possibilità far bene. Lewis è il leader in questo momento, è lui il più avanti e lui è il pilota da battere, ma penso che abbiamo tutte le possibilità per giocarci le nostre chance. Abbiamo ancora ottime possibilità di far bene, e come ho detto, saremo noi il nostro primo nemico e non lui, inteso come pilota, o loro come squadra. Dobbiamo prenderci cura di noi stessi, e se lo facciamo al meglio, abbiamo buone possibilità di fare bene e di vincere le gare che restano in calendario. Di quelle passate, la gara peggiore è stata il GP di Germania. Ora la cosa più importante è che so cosa è successo, e posso spiegarlo, poi ognuno è libero di avere le proprie opinioni su quello che è accaduto. Avrei voluto vincere in Germania, ma non voglio concentrarmi su cosa avrebbe potuto essere ed invece non è stato“.

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