Atletica – Campionati Assoluti di Pescara, Tamberi presente nell’alto: nel lungo c’è Fabrizio Donato

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Tanti big ai Campionati Assoluti di Pescara, Tamberi a caccia della vittoria nell’alto mentre Donato torna nello stadio dove conquistò il primo titolo italiano junior

Tanti azzurri sotto i riflettori ai Campionati Italiani Assoluti di Pescara (7-9 settembre). Nell’alto c’è in pedana il recordman Gianmarco Tamberi che vuole chiudere nel migliore dei modi una stagione che lo ha riportato a quota 2,33 ad Eberstadt dopo il quarto posto agli Europei di Berlino. Nel triplo non poteva mancare capitan Fabrizio Donato che torna in gara nello stadio dove nel 1994 conquistò il suo primo titolo italiano junior. A sfidarlo un altro uomo d’esperienza come Fabrizio Schembri e tutta la nuova generazione dell’hop-step-jump con in testa l’argento europeo U20 Andrea Dallavalle insieme al 22enne Simone Forte. La velocità propone Marcell Jacobs sui 100 metri con il campione uscente Federico Cattaneo e Fausto Desalu, reduce dal folgorante 20.13 sui 200 di Berlino.

Andrew Howe punta il bersaglio grosso sul mezzo giro di pista, mentre i 400 vivranno della sfida tra il tricolore 2018 Davide Re, Michele Tricca, Vladimir Aceti, Daniele Corsa e la possibile presenza del primatista U20 Edoardo Scotti. Nei 110hs nuovo match tra Lorenzo Perini e Hassane Fofana, mentre i 400hs attendono Lorenzo Vergani e Jose Bencosme. La new entry Enrico Brazzale e Giordano Benedetti negli 800 metri, 1500 metri per lo specialista Joao Bussotti. Pietro Riva, Marco Salami e Marouan Razinesi contendono il podio dei 5000; i gemelli Ala e Osama Zoghlami pronti a battagliare per quello dei 3000 siepi. Capitolo marcia con il ventista, quarto a Berlino, Massimo Stano al via con Francesco Fortunato e Federico Tontodonati. Duelli nei lanci: Giovanni Faloci e Hannes Kirchler nel disco, Leonardo Fabbri e Sebastiano Bianchetti nel peso, Marco Lingua e Simone Falloni nel martello e, infine, Roberto Bertolini e Mauro Fraresso nel giavellotto. Da seguire le dieci fatiche del decathlon con l’azzurro Simone Cairoli, decimo a Berlino e vicinissimo alla fatidica soglia degli 8000 punti.

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