Non ci sono ostacoli di natura comportamentale per l’arrivo di Bonucci alla Juventus, svelato il retroscena della pace tra il difensore e Allegri
Non ci sono più ostacoli per l’arrivo di Bonucci alla Juventus, esclusi quelli relativi alla quadra economica che i bianconeri stanno cercando ormai da qualche giorno con il Milan.
Sono caduti infatti gli ultimi dubbi sul rapporto tra il capitano rossonero e Allegri, giunto ai minimi storici prima del match di Champions con il Porto, quando l’allenatore bianconero lo spedì in tribuna per motivi tecnici. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, tra i due pare essere tornato il sereno lo scorso 23 ottobre a Londra, quando Bonucci ricevette dalla Fifa il premio per essere stato inserito nel top 11 della stagione precedente. In quell’occasione, il capitano del Milan incontrò la delegazione bianconera, tra cui Allegri, a cui Leo dedicò il riconoscimento: “Mister, questo premio è anche e soprattutto suo“, ricevendo come risposta: “Grazie, mi fa molto piacere“. Come se non bastasse, un nuovo incontro è poi andato in scena a Roma in occasione dell’incontro fra arbitri, allenatori, dirigenti e calciatori, dove i due riuscirono a rendere ancora più disteso il proprio rapporto. Retroscena che rivelano come non ci sia più motivo per credere in attriti tra Allegri e Bonucci, pronto a ricominciare una nuova avventura con la maglia della Juventus, lasciata forse troppo frettolosamente pochi mesi fa.
