Italia-Olanda – Mancini, bastone e carota: “Balotelli? Ne basta uno. Qualità eccezionali, un po’ le ha perse ma in futuro sarà…”

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Alla vigilia di Italia-Olanda, il ct azzurro Roberto Mancini ha parlato delle qualità di Mario Balotelli, risolvendo poi gli ultimi dubbi tattici in vista della sfida di lunedì

Giocano Perin; Zappacosta, Caldara, Romagnoli e Criscito; Cristante, Jorginho e Bonaventura; Verdi, Belotti e Insigne“. Questa la formazione scelta da Roberto Mancini in vista della terza e ultima sfida amichevole che attenderà la sua ‘nuova’ Italia. Dopo la vittoria contro l’Arabia Saudita e il netto ko contro la Francia, l’Italia è chiamata ad un nuovo test importante che la vedrà impegnata all’Allianz Stadium di Torino, nella giornata di lunedì, contro l’Olanda. In conferenza stampa Mancini ha subito affrontato il tema ‘Balotelli’ uomo chiave nelle gerarchie del CT azzurro: “quanti Balotelli vorrei avere in squadra? Uno basta… Ho avuto la fortuna di averlo da ragazzo, a 17 anni: aveva qualità incredibili e l’ho fatto giocare. Fece gol importanti alla fine del campionato, per aiutarci a vincerlo. Ha l’età dei miei figli, come tutti i ragazzi di questa età possono avere un debole e come tutti noi commettono errori: se fossero perfetti sarebbe un mondo perfetto. Ci vogliono giovani che sbagliano, siamo qui per aiutarli e correggerli. Ha grandi qualità: ne ha buttate un po’, ma per sua fortuna è giovane e ha molti anni davanti per rifarsi“.

Mancini ha poi risolto gli ultimi dubbi tattici in merito alla scelta di moduli e giocatori: Jorginho è abituato a giocare a tre da molto tempo: per giocare a due servirebbero meccanismi collaudati, tanto più a fine stagione, visto che anche lui è molto stanco. Fra l’altro per lui, se non avrà problemi fisici, sarà la terza partita e dunque sarebbe ancora più complicato. Giocheremo con il 4-3-3. Verdi può giocare trequartista, è nato così e credo sia il suo ruolo naturale. Ma è in grado di giocare anche interno di centrocampo, se comincia a pensare di poterlo fare. Perché ha qualità, classe, e tecnica”.
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