Atletica – Agropoli tricolore: under 23 per diventare grandi

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La tre giorni sulla pista intitolata a Pietro Mennea. Iscritti tanti medagliati azzurri giovanili, destinazione Campionati del Mediterraneo under 23 ed Europei di Berlino

Dal Golden Gala dedicato a Pietro Mennea, alla pista azzurra di Agropoli (Salerno) che della Freccia del Sud porta il nome. È il fil rouge che collega l’atteso evento di giovedì 31 maggio con il ricchissimo weekend dei Campionati Italiani Juniores e Promesse di scena in una delle perle del Cilento. Tre giorni di competizioni, dalla mattina di venerdì 1° giugno al primo pomeriggio di domenica 3 giugno, per assegnare 80 titoli italiani, equamente distribuiti tra under 20 e under 23. Un’onda giovanile azzurra di 1768 atleti-gara (931 donne, 837 uomini) che riempirà di passione la località costiera campana. Per la categoria Promesse, la destinazione più immediata saranno i Campionati del Mediterraneo under 23 del weekend successivo a Jesolo, ma molti degli atleti proveranno già a centrare lo standard d’iscrizione per gli Europei di Berlino (6-12 agosto). Tra le stelle di Agropoli, nella fascia di età superiore, si rivedranno alcuni degli azzurrini della “generazione-Grosseto” che stupirono lo scorso anno agli Europei U20 e alcuni dei talenti che hanno raccolto un bottino-record di medaglie nella rassegna continentale di categoria a Bydgoszcz. Nei 400 l’attenzione sarà rivolta al campione europeo juniores Vladimir Aceti e al duello annunciato con Daniele Corsa. Tra i medagliati europei anche Ahmed Abdelwahed, argento a Bydgoszcz nei 3000 siepi, il vicecampione europeo dell’alto Christian Falocchi, contro il campione del mondo allievi 2015 e tricolore assoluto indoor Stefano Sottile, il bronzo europeo dell’alto Erika Furlani. Al primo anno di categoria, nei 100 i vicecampioni europei under 20 con la staffetta 4×100 Alex Zlatan e Nicholas Artuso. Nei lanci, palcoscenico alle primatiste nazionali under 23 Daisy Osakue (disco) e Sara Fantini (martello).

SPRINT E OSTACOLI – Nella velocità pura Alex Zlatan arriva ad Agropoli con la palma di migliore della stagione (non gareggia Pippo Tortu). Sulla pista di casa lo sprinter de La Fratellanza Modena 1874 è sceso nei Societari al personale di 10.32. Ma ai campionati universitari di Isernia ha fatto un gran balzo in avanti anche Antonio Moro (Delogu Nuoro) accreditato di 10.48 e per lo stesso team va tenuto d’occhio Francesco Carrieri (10.53). Il campione junior del 2017 Nicholas Artuso (Atl. Villafranca) ha corso in 10.51 nell’ultimo weekend a Messina, iscritto quindi tricolore in carica Wanderson Polanco (Atl. Riccardi Milano 1946). Il neo-Fiamme Gialle Vladimir Aceti è iscritto su 200 e 400: il brianzolo russo d’origine, splendida medaglia d’oro europea nella scorsa stagione nei 400 e con la staffetta 4×400 a Grosseto, si è migliorato con 21.10 a Savona nel mezzo giro di pista che attende anche il romano dell’Acsi Campidoglio Palatino, Thomas Manfredi (21.37), e il tricolore in carica della Riccardi, Simone Tanzilli (21.45). Aceti ha esordito nei 400 a Oordegem, in Belgio, con il 46.26 che guida le liste stagionali. Il rivale diretto nel giro di pista Daniele Corsa (Fiamme Oro) a Tivoli ha aperto con 46.56. Al femminile, vantano i gradi di leader stagionali Eleonora Iori (La Fratellanza Modena 1874) nei 100 con 11.70, Alessia Niotta (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) unica sotto i 24 secondi nei 200 (23.85), Rebecca Borga in 53.67 nei 400 al debutto con le Fiamme Gialle. Nei 110hs un solo centesimo divide gli accrediti stagionali di Gabriele Crnigoj (Atl. Malignani Libertas, 14.58) e del tricolore indoor Francesco Ferrante (Atl. Firenze Marathon, 14.59). E un testa a testa negli ostacoli alti si profila anche tra Nicla Mosetti (Bracco), 13.42, e la carabiniera Elisa Di Lazzaro (13.50) in pole. Nel giro di pista con ostacoli Matteo Beria (Atl. Vicentina) può giocarsi le chance di successo forte del recente 51.52 e al femminile, al netto di Ayo Folorunso, è Linda Olivieri (Atl. Monza) la più veloce dell’anno.

MEZZOFONDO E MARCIA – Tra gli iscritti, spicca il nome dell’argento europeo di Bydgoszcz dei 3000 siepi Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle), annunciato anche sui 5000: in questa prima fase di stagione si è fatto valere ai campionati universitari di Isernia e incontra Simone Colombini (La Fratellanza Modena 1874), rivale più insidioso, reduce da un progresso di quattro secondi a Oordegem (8:40.05). In Belgio si è migliorato anche Ossama Meslek (Atl. Vicentina) nei 1500 con 3:40.71, ad Agropoli con il primo accredito stagionale sulla distanza. Apertissima la sfida sugli 800: in prima linea il duo dell’Atletica Insieme Verona, Alessandro Dal Ben e Leonardo Tesini, ma anche Gabriele Aquaro (Team-A Lombardia). Tra le donne, con Elena Bellò (Fiamme Azzurre) che potrebbe non gareggiare dopo essere diventata la quarta ottocentista di sempre della categoria in virtù del suo 2:02.28 a Oordegem, possibile duello tra Irene Vian (Atl. Silca Conegliano) e Serena Troiani (Cus Pro Patria Milano). La favorita d’obbligo per il titolo nei 3000 siepi è la tricolore in carica Eleonora Curtabbi (Cus Torino), mentre Francesca Tommasi (Esercito) e Federica Zanne (Atl. Brescia 1950 Ispa Group) sono le più attese nei 5000 insieme a Nicole Reina (Cus Pro Patria Milano), che ha appena fatto il debutto in Nazionale assoluta nella Coppa Europa dei 10.000 metri. Da seguire Chiara Ferdani (Atl. Spezia Duferco) sui 1500. Dal fronte marcia, il campione italiano under 23 in carica Gianluca Picchiottino (Fiamme Gialle) ed Eleonora Dominici (Acsi Italia) recitano il ruolo di atleti da battere.

SALTI – Tanta qualità dalle pedane. Nell’alto il tricolore assoluto indoor Stefano Sottile (Fiamme Azzurre) si è affacciato in gara a Castiglione della Pescaia con 2,20 mentre non ha ancora debuttato l’argento europeo di categoria Christian Falocchi (Brixia Atletica). Le entry list dell’asta propongono il confronto tra il tricolore in carica Matteo Capello (Safatletica Piemonte) e il finanziere Luigi Colella, 5,26 in stagione, con possibile inserimento di Francesco Lama (Aeronautica) e Max Mandusic (Trieste Atletica). Nel lungo probabilmente non ci sarà il vicecampione continentale Filippo Randazzo (Fiamme Gialle), alla ricerca della migliore condizione dopo il 7,71 di Savona, ma andrà seguito con interesse Gabriele Chilà (Studentesca Rieti Milardi), fresco di 7,62. Nel triplo è ripartito il volo di Tobia Bocchi (Carabinieri) dopo un lungo periodo di stop: l’argento europeo junior del 2015 è planato fin qui a 16,28, ma nelle entry list figurano anche il campione in sala Jan Luxa (Atl. Virtus Cr Lucca) e Simone Forte, quest’anno 16,38 indoor per il finanziere. Tra le donne, il bronzo europeo under 23 Erika Furlani (Fiamme Oro) andrà in pedana per accodarsi al buon momento dell’alto azzurro ma attenzione alla campionessa universitaria Eleonora Schertel (Arcs Cus Perugia). Beatrice Fiorese (Atl. Vicentina) e Benedetta Cuneo (Fiamme Gialle) per arricchire la rispettiva bacheca di titoli giovanili su lungo e triplo. E nell’asta, tra le iscritte soltanto Marta Ronconi (Us Quercia Trentingrana) ha superato i 4 metri.

LANCI – In pedana, tra gli uomini, agiranno due campioni italiani in carica. Nel disco Giulio Anesa (Fiamme Gialle) e nel martello Giacomo Proserpio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), invece Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro) è annunciato venerdì sera al meeting spagnolo di Andujar, con Leonardo Fabbri (Aeronautica) in ripresa e qui assente dopo il rientro dello scorso weekend. Settanta metri di giavellotto, in stagione, soltanto per Norberto Fontana (Cus Parma), al primo anno di categoria con 71,84 a Savona, mentre il tricolore Giovanni Bellini (Studentesca Rieti Milardi) si è infortunato in Coppa Europa. Dopo il successo nella Division II della NCAA e il Golden Gala, doppio impegno per Daisy Osakue (Sisport) nel disco e nel peso, specialità quest’ultima che contempla la leadership outdoor di Claudia Bertoletti (Studentesca Rieti Milardi). Nel martello si ripropone il faccia a faccia tra la primatista under 23 e tricolore assoluta Sara Fantini (Carabinieri), 65,40 a febbraio, che potrebbe fare il suo esordio in questa parte di stagione, e Lucia Prinetti (Fiamme Gialle), 63,16. Più incertezza nel giavellotto, specialità nella quale Luisa Sinigaglia (Gs Valsugana Trentino) è in possesso della migliore performance tra le iscritte (46,28).

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