F1, Ricciardo si fida della Red Bull: “non siamo da prima fila, ma in gara posso lottare per il vertice”

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Daniel Ricciardo ha parlato del week-end del Bahrain, sottolineando di essere convinto di potersi giocare la vittoria grazie alla velocità della sua Red Bull

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Photo4 / LaPresse

Un quarto posto ottenuto a Melbourne da cui ripartire, una monoposto veloce da sfruttare per poter lottare almeno per il podio in Bahrain. Daniel Ricciardo si prepara per il secondo appuntamento del Mondiale di Formula 1, gara importante per dimostrare come la Red Bull possa davvero lottare per il titolo mondiale. A Melbourne le due macchine del team di Milton Keynes non hanno brillato, per questo motivo Ricciardo e Verstappen puntano molto sulla gara di Sakhir. Interrogato sul livello della propria monoposto, l’australiano ha espresso il proprio punto di vista:

“Il giro più veloce di Melbourne non è stato casuale, sapevo di avere molto margine, ma non pensavo che fosse così tanto. A pista libera eravamo davvero molto, molto forti, ed anche a metà quando ho potuto tirare per un giro sono stato il secondo pilota più veloce in pista. Se avremo la stessa vettura di Melbourne, penso che saremo molto vicini al vertice. Siamo su un circuito diverso, le condizioni potrebbero cambiare, ma se le reazioni della monoposto saranno come due settimane fa, penso che saremo molto competitivi. Non mi aspetto di partire in prima fila perché se Lewis e Valtteri completeranno un giro di qualifica pulito non credo che si possa batterli. Ma su questa pista sorpassare non è mai stato un problema se c’è la performance, ci sono due o forse tre punti in cui provarci. Sono certo che passerò qualcuno, se non lo farò vuol dire che sarò partito dalla pole. Nel team sappiamo che la macchina è migliore del quarto posto di Melbourne, e tutti i componenti della squadra sono ripartiti da Albert Park davvero incoraggiati e certi di avere a disposizione una monoposto veloce. Non credo che al momento abbiamo a disposizione la stessa potenza in più che garantiscono Mercedes e Ferrari sul giro secco. Usiamo tutto ciò che abbiamo a disposizione, ma loro ne hanno di più. Poi ci possono essere anche altri aspetti, che esulano dal motore, ma ci lavoreremo. Però in gara la situazione è migliore, abbiamo visto che gestiamo bene le gomme, quindi sono impaziente di vedere cosa ci riserverà il Gran Premio di domenica”.

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