Pallavolo-Serie A2 femminile: nel 31° turno vincono tutte le prime quattro, Caserta retrocessa in B1

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Vincono le prime 4, distanze invariate in vetta con Cuneo capolista e Brescia e Mondovì a inseguire. Caserta retrocessa matematicamente in B1

Importante vittoria del Volley Soverato al “Pala Scoppa” nello scontro diretto per i playoff contro la Delta Informatica Trentino. Tre set a uno per le ioniche, che con questo successo si portano a due punti da Trentino, con una gara in più a disposizione. Ottima la gara di capitan Donà e compagne che hanno giocato una partita tutta grinta e cuore, reagendo alla grande nel secondo set, sotto 16-20, e con un parziale di svantaggio. Le biancorosse del presidente Matozzo hanno cercato e voluto questi tre punti e, così, mettono una seria ipoteca sulla disputa dei playoff.

Passiamo al match. Volley Soverato in campo con Pizzasegola e Mc Mahon a formare la diagonale, al centro Frigo e Bertone, schiacciatrici Donà e Gray con libero Cecchetto. Risponde coach Negro per la Delta Trentino con l’ex Moncada in cabina di regia e Kiosi opposto, al centro Moretto e Fondriest, in banda Dekany e Fiesoli con Zardo nel ruolo di libero. Buona partenza delle biancorosse con Donà che realizza il 5-2 e la Delta Trentino che cerca subito di riavvicinarsi alle locali e poco dopo è parità 6-6. Ospiti che con un mini break si portano sul più due, 7-9, e sul punteggio di 12-13 doppio cambio nel Soverato: dentro Gajewska e Taborelli per Pizzasegola e Mc Mahon; primo time out dell’incontro per coach Barbieri dopo il 14-17 di Trentino, massimo vantaggio dall’inizio del match per le ragazze di coach Negro. Si chiude il cambio nelle padrone di casa sul 16-18 Trentino; ospiti sul più quattro e nuovo time out per coach Barbieri, 17-21. Dimezza il ritardo al rientro in campo il Soverato ed ecco che arriva il primo time out anche per coach Negro con la sua squadra avanti 19-21. La Delta Trentino avanti 21-23 ma Soverato non molla ma Trentino guadagna tre palle set, 21-24. Annullata la prima da Soverato ma Frigo sbaglia il servizio e set per Trentino 22-25.

Positiva partenza di Bertone e compagne che si portano sul 4-0 e coach Negro ricorre subito al time out; al rientro in campo mini break ospite e squadre vicine, 4-3 e 5-4. Fase di gioco che vede equilibrio in campo, 10-10 il punteggio, Vantaggio trentino 12-13 e sul 14-14 doppio cambio per Soverato con la diagonale formata ora da Gajewska e Taborelli ma è time out per le calabresi sul 14-16 per Trentino; accorcia Soverato, 16-17 ma Gray sbaglia il servizio. Due errori di Taborelli e Trentino a più quattro, 16-20, ma Soverato è di nuovo vicino 19-20 con tempo chiesto da coach Negro. Al rientro parità 21-21; ace di Donà e Soverato avanti 23-22  con nuova parità 23-23; punto di Gray e palla set Soverato sul 24-23 e chiude subito la compagine di casa 25-23 pareggiando i conti.

Soverato sul 3-0 ad inizio terzo parziale con le ospiti che comunque lottano su ogni pallone e rispondono colpo su colpo; Soverato con Donà si porta sul più tre, 10-7, e adesso le “cavallucce marine” spingono e allungano sul 13-8 con time out chiesto da Trentino. Ace di Gray e nuovo time out per coach Negro sul 18-11 per Soverato; mantiene alta la concentrazione la squadra di Barbieri e si avvicina alla conquista del set, 22-13 con Bertone che dal centro realizza il 24-15 con ben nove palle set per Soverato che chiude 25-16 con Alexa Gray.

Quarto set che vede la squadra di casa andare avanti 7-4, e sul 14-10 arriva il time out per la Delta Informatica Trentino. Entrano Gajewska e Taborelli sul 16-12 e la polacca piazza due ace consecutivi, 18-12 con altro tempo chiesto da coach Negro; Soverato spinge con Gray e si porta sul 20-13. Le ragazze di Barbieri mantengono a distanza le ospiti che rosicchiano qualche punto, 21-17, ma le biancorosse vogliono vincere e guadagnano ben sei palle match, 24-18, chiudendo subito il match 25-18, conquistando tre punti preziosi che portano il Soverato a quota cinquantaquattro, ipotecando i playoff e guardando con fiducia al sesto posto.

SORELLE RAMONDA IPAG MONTECCHIO – BATTISTELLI S.G. MARIGNANO 0-3 (21-25 18-25 12-25) 
Vittoria mai in discussione per la Battistelli San Giovanni in Marignano, detentrice della Coppa Italia, che solo nel pimo set lascia la gara con la Sorelle Ramonda Ipag Montecchio in equilibrio. Le riminesi vincono facilmente una gara che nel primo parziale poteva sembrare diversa; invece, per merito di una prestazione super di Zanette e compagne, strapazzano le vicentine che in casa non subivano una così pesante sconfitta dalla gara con Brescia.

Montecchio parte subito con capitan Brutti presente a muro, Marignano risponde con Caneva e tiene il passo delle castellane (5-5). Zanette segna la strada alle compagne, segnando punti a ripetizione e segnando il primo break che fissa il punteggio 6-10. Le formazioni tengono la partita in equilibrio ed esprimono entrambe un bel gioco con scambi prolungati che esaltano la ricezione con salvataggi spettacolari (16-17). Nel momento in cui Montecchio sembra aver recuperato lo svantaggio Caneva e Zanette piazzano un muro ben deciso ed un attacco lungo linea che obbligano il tecnico di casa Marcello Bertolini a chiamare il time-out. Il tecnico castellano effettua così due sostituzioni Marcolina e Stocco per Kosareva e Giroldi, ecco Marcolina firmare il suo primo punto. Gomiero invece ha iniziato una personale partita a scacchi con Gibertini che riesce spesso e volentieri a disinnescarne gli attacchi. A consegnare il primo set a Marignano è un errore in palleggio di Fiocco che cercava di mettere in ritmo la compagna (21-25).

Secondo parziale che vede Montecchio vicina nel punteggio, più per casualità, perché gli errori delle castellane di susseguono (7-9). Zanette continua ad essere dominate a muro, sia sugli attacchi di Pamio che di Brutti. Bertolini cerca di dare una scossa alla squadra inserendo Lucchetti, Marcolina e Stocco, però Markovic infila due ace consecutivi ed il punteggio si dilata (8-16). Bella reazione di S.lle Ramonda-Ipag Montecchio che con un piccolo parziale accorcia 15-20. È troppo tardi per Brutti e compagne, così Battistelli si aggiudica anche il secondo set (18-25).

Comincia il terzo parziale e sembra non esserci traccia di Montecchio che non riesce a reagire e Marigano in scioltezza scappa via (2-9) alzando tutte le percentuali. Come già successo nella pesante sconfitta interna con Berscia, S.lle Ramonda-Ipag Montecchio dimostra una chiara inferiorità tecnica e fisica contro avversari che non sbagliano nulla. La squadra di casa ha un piccolo sussulto ed infila un parziale di di 4-0 che rialza di poco il morale (7-16). Per Battistelli è solo un momento di rilassamento e con Zanette sugli scudi mette tutto in ordine, mentre Casillo in fast chiude i conti (12-25).

L’allenatore ospite Stefano Saja è molto soddisfatto della partita disputata dalle sue ragazze: “Siamo partiti contratti nel primo set, conseguenza di un periodo di appannamento che ci accompagna dalla Coppa Italia, poi le ragazze sono state brave in ricezione permettendoci di contrattaccare con molta lucidità e li si sono sciolte lasciando andare il braccio. Sinceramente non mi aspettavo una gara così ma probabilmente Montecchio ha avuto un momento di rilassatezza dovuto alla salvezza quasi raggiunta”.

Marcello Bertolini a fine gara commenta così la pesante sconfitta: “È difficile commentare una gara giocata così. Si tratta di un netto passo indietro rispetto la partita contro Chieri dove tutto il gruppo aveva offerto un’ottima prestazione nonostante la sconfitta. Ora dovremo parlarci e capire perché ci siamo sciolti così. Chiaramente Marignano è un’ottima squadra ed i successi raccolti in questa stagione lo dimostrano, ma ciò non giustifica la nostra prestazione. Questa sera invece di mascherare i nostri difetti in alcuni momenti li abbiamo accentuati non riuscendo nemmeno a fare bene la fase di break che è sempre stata il nostro punto di forza”.

GOLDEN TULIP VOLALTO CASERTA – SAVALLESE MILLENIUM BRESCIA 0-3 (13-25 19-25 20-25) 
E’ andata come pronostico imponeva andasse questa sfida. La Savallese Millennium Bescia batte la Golden Tulip VolAlto Caserta, difende la sua piazza d’onore dagli assalti di Mondovì, ma, soprattutto, tiene vivo il sogno di promozione diretta in A1. Se Brescia ride, Caserta piange. Con questa sconfitta le rosanero vedono abbandonare matematicamente ogni speranza di salvezza. Purtroppo lo si sapeva, era una evenienza inevitabile. In casa Golden Tulip è già tempo di pensare al futuro e sono pronte le prossime mosse per far sì che quello attuale sia solo un momentaneo arrivederci al secondo campionato nazionale. Rimane il rammarico per una stagione che avrebbe potuto riservare qualche gioia in più, ma che, invece, si è rivelata un ardua salita di montagna dove spesso la squadra è rimasta sui pedali.

La cronaca. Inizia molto bene la Golden Tulip. Attacco e difesa viaggiano su buone percentuali (5-5). Brescia però allunga il passo grazie a Veglia (10-14). Si lotta su ogni pallone, con Caserta che frena con orgoglio gli attacchi di Gioli. Il servizio di Prandi scava il definitivo divario tra le due formazioni (13-21). Il braccio caldissimo di Decortes completa l’opera. Il primo set è della Millenium.

Parte come un diesel nel secondo set la Volalto che resta in scia di Brescia con Cvetnic (4-4) ma ancora una volta è Villani a ristabilire le gerarchie, conquistando prima il pari e poi consentendo a Brescia il sorpasso (8-11). Percentuali altissime in ricezione ed a muro per la Millenium, ma Caserta non si veste da vittima sacrificale e con Cvetnic accorcia (10-12). E’ ancora la difesa la carta vincente delle ospiti che sfruttano ogni disattenzione delle dragonesse (14-19). Nonostante il grande cuore delle rosanero, il muro ospite con Veglia è granitico (19-23). Il set point è per Brescia. Gabbiadini chiude i giochi.

Inizio terzo set equilibrato. La Golden va in vantaggio di due lunghezze (3-1) poi si lascia raggiungere per due volte (5-5). Le dragonesse allungano il passo (8-7) ma l’esperienza di Brescia in difesa emerge ed il set prosegue con equilibrio (10-10). Le percentuali delle ospiti si alzano e Brescia prende il largo (13-17) con Caserta che si ferma in difesa. La Golden respira con il duo Tajè-Cvetnic (17-20) ma è sempre la Decortes che chiude il contrattacco (19-23). E’ il muro di Brescia che chiude il set con quattro palle match (20-24) ed il punto di Gabbiadini che regala la vittoria alle sue.

LPM BAM MONDOVI’ – GOLEM OLBIA 3-1 (25-18 25-21 22-25 25-16)
Dopo aver osservato il turno di riposo, l’Lpm Bam Mondovì torna in campo e torna alla vittoria contro la Golem Olbia, conquistando tre punti importantissimi che consentono di mantenere un ottimo piazzamento nella parte altissima della classifica.

Il match inizia con le padrone di casa che si portano prontamente in vantaggio (8-5) e mantengono le distanze grazie ad una grande determinazione (14-10). L’ace di Rivero segna il 16-11 e costringe coach Giangrossi a chiedere time out. Le pumine proseguono guidando il gioco. Sul 23-16 entra, tra le fila monregalesi, dopo alcune giornate di stop, capitan Biganzoli, accolta tra gli applausi del PalaManera. Il set si chiude poi  a favore dell’Lpm Bam (25-18).

Nella seconda frazione di gioco le squadre viaggiano appaiate (8-8). Durante un’azione sotto rete, Tonello riporta un dolore alla gamba e viene sostituita da Giulia Sciolla. Il set si sblocca, con le monregalesi che allungano (14-11). Camperi schiaccia la palla del 16-13, mentre l’ace di Bici segna il +4 (17-13). Il muro di Sciolla trascina le pumine sul 19-14. La panchina di Olbia ferma il gioco. Nella metà campo ospite entra Iannone per Spinello (23-20) e le sarde cercano di agganciare (23-21). Dopo un recupero strepitoso, Soos riporta un problema al ginocchio ed esce dal campo (rientrerà poi regolarmente nel set successivo). Il muro di Bici permette a Mondovì di andare sul 2-0 (25-21).

Il terzo parziale inizia come il precedente, con le formazioni a braccetto (5-5). Olbia ingrana poi  la marcia giusta e si porta in vantaggio (8-9), allungando le distanze fino all’11-14 e costringendo coach Basso a chiedere tempo. Le ospiti avanzano con convinzione. Al servizio, sul 14-18 entra tra le fila di Mondovì, la giovane Vigolungo. La compagine sarda prosegue positivamente e sul 14-20 la panchina monregalese ferma il gioco. Tra le fila di Mondovì entra Biganzoli per Camperi. Olbia si porta sul 19-24, ma l’Lpm Bam ruggisce ed annulla tre set ball. Ci pensa poi Uchiseto a regalare il set alla propria squadra (22-25).

Nella quarta frazione le squadre partono in equilibrio (5-5), poi le padrone di casa prendono il volo (14-9). Nella metà campo ospite entra Cecconello per Bartolini. Il gruppo monregalese, con tenacia ed un preciso gioco dell’intero gruppo, decolla (19-10). Sul 20-11 entra Camperi per Biganzoli. Una fantastica azione di recupero di Agostino trascina Mondovì sul +10 (21-11) e le bandiere rossoblu degli Ultras Puma sventolano tra gli spalti. Il parziale si chiude a favore delle pumine (25-16) che regalano così tre importanti punti per la classifica.

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA – ZAMBELLI ORVIETO 3-0 (25-20 25-14 25-19) 
Una strepitosa Conad Olimpia Teodora Ravenna schianta in tre set la Zambelli Orvieto, cancella la sconfitta dell’andata e torna nella classifica che conta.

All’avvio del match coach Simone Angelini schiera in campo lo starting six formato da: Scacchetti in regia, capitan Bacchi e D’odorico in attacco, Kajalina opposto, Menghi e Washington al centro, Paris libero. Dall’altra parte del taraflex rosa coach Solforati contrappone: Valpiani al palleggio, Montani e Mio Bertolo centrali, Ginanneschi e Grigolo sulle bande, Aricò opposto, Rocchi libero.

Parte subito forte l’Olimpia Teodora che, con due punti di Kajalina, l’attacco di Washington e l’ace di Menghi, si porta sul 5-1. Orvieto reagisce e con un gran parziale di 0-4 pareggia a quota 8. Il sorpasso ospite sul 9-10 scuote Ravenna che effettua immediatamente il contro-sorpasso con il muro di D’odorico per il 12-11. La stessa D’odorico griffa l’allungo con due punti consecutivi dopo due spettacolari salvataggi di Paris per il 17-13 e le padrone di casa non si voltano più indietro e chiudono il primo parziale per 25-20 grazie a un’invasione avversaria.

La partenza del secondo set è anche migliore rispetto a quella del primo e, dopo il 2-0 realizzato a muro da Menghi, la Conad scappa sul 10-2 grazie a Washington e D’odorico, che si spartiscono equamente i punti all’interno del decisivo parziale di 6-0. Menghi segna il 14-6 prima che Orvieto provi a rientrare in partita sul 15-10, ma le ospiti commettono troppi errori e Ravenna mantiene le distanze sul 19-11. L’ace di Kajalina vale il 21-14 e un altro servizio vincente, stavolta di Washington, chiude un parziale mai in discussione per 25-14.

In apertura di terzo set Washington firma il 4-2, ma è la Zambelli a superare e allungare sul 5-9. Due muri consecutivi di Menghi ricuciono il divario sul 9-10 e D’odorico realizza il sorpasso sul 12-11. L’inerzia della partita è tutta in favore delle padrone di casa che ancora grazie al lavoro a muro di Menghi e Washington lanciano il parziale che chiude la partita. D’odorico sale definitivamente in cattedra, segna il 19-13 poi, dopo due punti di Kajalina e la schiacciata di Washington, firma con l’ace il 22-15. Il sigillo sul match arriva infine da capitan Bacchi che manda i titoli di coda segnando il 25-19 finale.

Simone Angelini, coach della Conad Olimpia Teodora Ravenna: “Stasera abbiamo giocato per bene a pallavolo, come abbiamo fatto con Mondovì e Soverato e in parte con Club Italia. Contro Orvieto abbiamo dato vita a una grande prova di forza di tutta la squadra, un ottimo risultato anche per il morale. Siamo stati tutti bravissimi perché il gruppo è quello che conta. Tuttavia se devo fare un nome su tutti faccio quello di Anna Kajalina che ha giocato con un ginocchio non messo benissimo, ha stretto i denti per tutte le compagne. L’importante è che adesso siamo di nuovo in una posizione di classifica come si deve. Affrontiamo questi tre giorni che ci separano dalla trasferta di Trento con la massima serenità”.

BARRICALLA COLLEGNO – UBI BANCA SAN BERNARDO CUNEO 1-3 (25-27 25-23 21-25 20-25)
L’UBI Banca S.Bernardo Cuneo mantiene la vetta della classifica espugnando l’insidioso campo del Barricalla Collegno, in un emozionante derby piemontese che ha visto le biancorosse uscire vincitrici per 3-1. Le ragazze di coach Pistola centrano così il settimo sigillo consecutivo, a sole tre giornate dalla fine dalla regular season della Samsung Galaxy VolleyCup A2.

La cronaca. Coach Marchiaro scende in campo con Morolli in palleggio, Agostinetto opposto, al centro Pastorello e Gobbo, schiacciatrici Schlegel e Poser, Lanzini libero. Risponde coach Pistola con Dalia in palleggio, Vanzurova opposto, al centro Mastrodicasa e Guidi, schiacciatrici Segura e Borgna, Caforio libero. Nel primo parziale parte forte la squadra ospite, portandosi prima sull’1-4 poi sul 5-11, con coach Marchiaro che chiede il primo time out. Il Barricalla si rifà sotto e sull’8-12 è time out per coach Pistola. Il CUS accorcia ancora le distanze e arriva sul 12-13 con un doppio murone di Pastorello. Errore di Vanzurova ed è parità 13-13, time out per Pistola. Errore in ricezione per Borgna ed è sorpasso CUS. Punto per Fiorio, 15-13. Segura firma il 15-14. Ma Fiorio picchia forte ed è 16-14. Vanzurova ed è 16-15. Errore in servizio per Cuneo, 17-15. Nuovamente Vanzurova 17-16. Invasione per il Barricalla 17 pari. Agostinetto picchia sul muro, 18-17. Vanzurova, 18-18. Ace per Cuneo, 18-19. Mani fuori per Schlegel 19 pari. Muro per Schlegel 20-19. Errore di Borgna in attacco, 21-19, entra Re per Borgna. Vanzurova firma il 21-20. Punto per Agostinetto ed è 22-20. Fast di Mastrodicasa, 22-21. Parallela di Agostinetto, 23-21. Dentro Courroux per Morolli. Mani fuori ed è punto per Cuneo, 23-22, rientra Morolli. Punto di Fiorio, 24-22. Punto per Vanzurova, 24-23 ed è time out per il CUS. Doppio discutibile per Morolli, 24 pari. Errore per Cuneo in battuta 25-24. Primo tempo per Guidi, 25 pari. Errore CUS, 25-26. Punto per Re ed è 25-27.

Cuneo riparte con Re al posto di Borgna. Regna la parità e si arriva prima 5 pari poi 7-7. Il Barricalla passa in vantaggio 8-7 ed è time out per Cuneo. Al rientro punto per le ospiti ed è 8-8. Muro a uno di Morolli su Segura ed è 9-8. Palla out per Re, 10-8 Collegno. Punto Cuneo 10-9. Segura in diagonale firma la parità. 10-10. Palletta di Agostinetto ed è 11-10. Parallela di Vanzurova 11-11. Battuta out per Segura, 12-11. Diagonale stretta di Agostinetto, 13-11. Palletta di Vanzurova, 13-12. Attacco fuori di Poser, 13-13. Errore in battuta per Guidi, 14-13. Mani fuori di Re 14 pari. Agostinetto piazza una diagonale per il 15-14. Attacco di Re 15 pari. Palletta per Agostinetto, ed è 16-15. Errore per Vanzurova, 17-15, time out per Pistola. Fast di Mastrodicasa, 17-16. Mani fuori per Schlegel 18-16. Invasione per Collegno, 18-17. Palletta per Vanzurova, 18 pari. Dentro Brussino per Pastorello. Attacco di Fiorio, 19-18. Attacco vincente di Segura, 19 pari. Errore in servizio per Segura, 20-19. Mani fuori di Fiorio, 21-19. Vanzurova firma il 21-20. Attacco di Poser, 22-20. Errore CUS, 22-21 ed è time out per coach Marchiaro. Dentro Borgna su Re. Diagonale vincente di Agostinetto, 23-21, rientra Re. Fast di Mastrodicasa 23-22. Errore in servizio per Re, 24-22 per il CUS. Attacco vincente di Segura, 24-23, time out per il Barricalla. Attacco vincente di Agostinetto ed è 25-23.

Nel terzo parziale dentro Brussino per Pastorello nelle fila del Barricalla. Come in entrambi i parziali precedenti regna la parità. Collegno passa in vantaggio 8-7 ed è time out per Cuneo. Si procede punto a punto ma le cussine schiacciano sull’acceleratore e si arriva 18-16; time out per coach Pistola. Si torna in parità 20-20, dentro Migliorin per Schlegel. Muro vincente di Cuneo, 20-21, time out per il Barricalla. Out l’attacco del CUS, 20-22, nuovo time out per coach Marchiaro. Attacco vincente di Segura, 20-23, rientra Schlegel su Migliorin. Attacco di Vanzurova, 20-24. Attacco di Schlegel 21-24. Fast di Guidi, 21-25.

Nel quarto parziale Cuneo si porta avanti 5-8. Dentro Poser su Schlegel. Fast di Mastrodicasa ed è 5-9. Nuovo errore per il CUS, dentro Vokshi per Agostinetto. Errore in battuta per Cuneo, 6-10. Errore CUS, 6-11. Mani fuori di Segura, 6-12 ed è time out per coach Marchiaro. Punto per Brussino, 7-12. Mani fuori di Vokshi, 8-12. Parallela di Fiorio, 9-12, time out per coach Pistola. Fast di Guidi, 9-13. Palletta vincente di Fiorio, 10-13. Dentro Pastorello per Gobbo. Mani fuori di Segura, 10-14. Diagonale di Fiorio ed è 11-14. Attacco di Guidi, 11-15. Mani fuori di Vokshi, 12-15. Errore in servizio per Fiorio, 12-16. Palletta vincente di Poser, 13-16. Mani fuori di Re, 13-17. Attacco vincente di Vokshi, 14-17. Fast di Mastrodicasa, 14-18. Attacco di Poser, 15-18. Attacco di Segura, 15-19. Parallela di Vanzurova ed è 15-20. Attacco di Fiorio, 16-20. Errore per il CUS, 16-21. Errore per Segura, 17-21. Attacco di Re, 17-22. Errore CUS, 17-23. Attacco di Vokshi, 18-23. Attacco di Poser, 19-23. Time out per Cuneo. Attacco di Vanzurova ed è set ball, 19-24. Attacco di Vokshi, 20-24. Errore per il Barricalla ed è 20-25.

Queste le parole di Roneda Vokshi per il Barricalla a fine match: “E’ un peccato non essere riuscite a vincere oggi; diamo il cento per cento ad ogni partita purtroppo oggi non è bastato. Cuneo è stata all’altezza delle aspettative, molto forte e compatta. La trasferta di Olbia sarà difficile e daremo tutto per riuscire a vincere, il nostro obiettivo è fare bene ogni partita”.

“Era importante ottenere tre punti oggi – dichiara Ludovica Dalia per l’UBI Banca a fine partita – sapevamo
di affrontare una squadra con tanti elementi validi, abbiamo dato tutto riuscendo a giocare al meglio”.

SAMSUNG GALAXY VOLLEY CUP A2
I RISULTATI DELLA 31^ GIORNATA
Mercoledì 21 marzo, ore 20.30

Volley Soverato – Delta Informatica Trentino 3-1 (22-25 25-23 25-16 25-18)
Sorelle Ramonda Ipag Montecchio – Battistelli S.G. Marignano 0-3 (21-25 18-25 12-25)
Goldel Tulip Volalto Caserta – Savallese Millenium Brescia 0-3 (13-25 19-25 20-25)
LPM Bam Mondovì – Golem Olbia 3-1 (25-18 25-21 22-25 25-16)
Conad Olimpia Teodora Ravenna – Zambelli Orvieto 3-0 (25-20 25-14 25-19)
Barricalla Collegno – Ubi Banca S.Bernardo Cuneo 1-3 (25-27 25-23 21-25 20-25)
Sigel Marsala – Bartoccini Gioiellerie Perugia  *rinviata per impraticabilità del campo
Giovedì 22 marzo, ore 20.00
Fenera Chieri – Club Italia Crai  ARBITRI: Mesiano-Laghi
Riposa: P2P Givova Baronissi

LA CLASSIFICA
Ubi Banca San Bernardo Cuneo 67; Savallese Millenium Brescia 66; LPM Bam Mondovì 65; Battistelli S.G. Marignano 60; Fenera Chieri 59; Delta Informatica Trentino* 56; Volley Soverato 54; Conad Olimpia Teodora Ravenna 47; Zambelli Orvieto 47; Club Italia Crai** 46; Barricalla Collegno 46; P2P Givova Baronissi 29; Golem Olbia* 26; Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 25; Bartoccini Gioiellerie Perugia** 19; Sigel Marsala** 18; Golden Tulip Volalto Caserta 8.

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