Wec – Anticipata la gara del Fuji per far correre Alonso, la categoria però si ribella: “siamo disgustati”

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Gli organizzatori del campionato Wec hanno deciso di anticipare di una settimana la gara del Fuji per permettere ad Alonso di parteciparvi, visto che inizialmente combaciava con il Gp degli Stati Uniti

Difficilmente capita che un intero campionato cambi le proprie date per un solo pilota, nel Wec però è successo e il driver in questione è nientemeno che Fernando Alonso. La gara del Fuji, inizialmente fissata per il 21 ottobre, è stata anticipata di sette giorni per via della concomitanza con il Gp degli Stati Uniti di Formula 1, che il pilota di Oviedo correrà al volante della McLaren motorizzata Renault. Una notizia che ha reso felice lo spagnolo, il quale non si è fatto sfuggire l’occasione di festeggiare con i suoi followers postando un Godzilla urlante con un commento a corredo: “Gran notizia”. Alonso così potrà prendere parte alla gara giapponese del Mondiale Endurance con la Toyota TS050 Hybrid, in categoria prototipi LMP1, stessa vettura con cui Alonso sarà in griglia il 16 giugno alla 24 Ore di Le Mans, da debuttante e testimonial di prestigio. Una scelta, quella degli organizzatori, che da un lato premia Alonso ma dall’altro sacrifica i piloti impegnati nella Naex americana, come per esempio il francese Olivier Pla, pilota pure in GT endurance, al volante della Ford di Chip Ganassi che dovrà saltare la tappa di Petit Le Mans, in Georgia, che si disputa nello stesso week end.

Il pilota transalpino non ha nascosto la sua frustrazione su twitter: “Tante grazie agli organizzatori, non posso crederci…Che mancanza di considerazione per gli altri piloti con altri contratti“. Un commento a cui ha fatto seguito quello del compagno di squadra Harry Tincknell: “Sono disgustato“. A difendere Alonso ci ha pensato Pascal Vasselon, d.t. Toyota che con lo spagnolo da responsabile della Michelin vinse il Mondiale 2006 ai tempi della Renault: “Fernando non fa la star. Viene da noi come uno che vuole imparare tutto da questa nuova sfida“.

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