Samsung Galaxy Volley Cup: scatto Savino Del Bene, seconda piazza a -1. La UYBA supera Il Bisonte e si riprende il quarto posto. C’è anche la Foppapedretti per i Play Off, myCicero battuta
Tre vittorie interne nell’ultima giornata della Samsung Galaxy Volley Cup di Serie A1 Femminile prima della pausa di due settimane, durante la quale si disputeranno le Finali Samsung Galaxy A Coppa Italia. Nella seconda parte della 19^ giornata, la Savino Del Bene Scandicci supera con forza la SAB Volley Legnano e si porta a contatto con il secondo posto della Igor Gorgonzola Novara, ora a -1. Subito dietro risale la Unet E-Work Busto Arsizio, che opera il contro sorpasso sul Saugella Team Monza grazie al 3-1 inflitto a Il Bisonte Firenze. In ottica Play Off, infine, c’è il sussulto della Foppapedretti Bergamo, il cui 3-0 sulla myCicero Volley Pesaro vale il -2 dall’ottavo posto.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – IL BISONTE FIRENZE 3-1 (25-16 25-22 20-25 25-18)
Torna al successo la Unet E-Work Busto Arsizio che supera al Palayamamay il Bisonte Firenze per 3-1 e conserva il quarto posto in classifica che le era stato temporaneamente sottratto da Monza, vincente nell’anticipo di sabato. La gara con la squadra toscana inizia bene per le farfalle, avanti due a zero grazie a un gioco brillante ben orchestrato da Orro (MVP). Caprara corre ai ripari ed inserisce Di Iulio e Alberti, trovando più equilibrio e vincendo il terzo game. Nel quarto set è lotta punto a punto, ma la UYBA non si disunisce e chiude la volata esprimendo il suo miglior gioco. Per la Unet E-Work ottimo match per Orro e Berti (12 con il 52%), con Gennari top scorer con 16 (37%). In doppia cifra anche Diouf (16) e Bartsch (15). Per Firenze Sorokaite la migliore con 20 punti a referto. In pillole. Starting six: Mencarelli inizia con Orro – Diouf, Stufi – Berti, Gennari – Bartsch, Spirito libero. Caparara parte con Dijkema – Sorokaite, in banda Tirozzi e Santana, al centro Milos – Ogbogu, libero Parrocchiale. Nel primo set la UYBA parte forte con Berti e Bartsch (3-0), con Gennari che risponde a Tirozzi per il 4-1 e per il 5-2; la numero 6 realizza anche l’ace del 6-2, Stufi mura il 7-2 e Caprara ferma il gioco. Tirozzi e Ogbogu recuperano qualcosa (7-5), Diouf in pipe firma l’8-6. Milos spara largo il 10-7, Diouf propizia l’11-7 ed affonda il 12-8, mentre Sorokaite attacca lungo il 13-8; l’opposto ospite si riscatta con il muro del 13-10, poi Santana realizza l’ace del 13-11. La UYBA amministra il vantaggio (16-13) ed allunga grazie all’errore di Tirozzi (17-13) e alla pipe di Gennari (18-13 tempo Bisonte). Bartsch mura il 19-13 ed affonda il 20-14, poi insieme a Berti realizza i punti fino al 24-16. Chiude il muro di Gennari (25-16). Secondo set: Gennari parte con un poker di punti (4-2), il Bisonte c’è (4-4), ma Bartsch e Diouf tengono alte le quotazioni bustocche (8-5). Orro mura il 10-6 e Caprara prova la carta Di Iulio (dentro per Santana + time-out); al rientro ancora Orro firma l’ace dell’11-6 (dentro anche Alberti per Milos), poi Sorokaite a muro prova a dare la scossa (11-8). Gennari di fino fa 13-9, ma Firenze si va valere ancora a muro, questa volta con Ogbogu (13-11); Gennari ha sempre il braccio caldo (15-12), mentre Stufi mura il 16-12; Sorokaite tiene sotto il Bisonte (17-15), ma Diouf respinge la minaccia (19-15) e fa chiamare time-out a Caprara. Sorokaite regala il 20-15, Berti trova due punti peri il 23-18, Tirozzi regala il 24-18. Firenze annulla 4 set-ball sui servizi della neo entrata Pietrelli, ma alla fine chiude Diouf 25-22. Terzo set: Caprara conferma in campo Di Iulio ed Alberti e il set per Firenze inizia bene (0-3 muro Alberti); Diouf e Bartsch recuperano qualcosa (3-4), con Gennari che tiene ancora incollate le farfalle (4-5). Il muro di Di Iulio regala alle ospiti il +3 (5-8), ma Diouf trova il break (7-8) che tiene in gioco la UYBA; Sorokaite in pallonetto trova l’8-11 ma poi attacca out il 10-11, Di Iulio mette a segno il 10-13 e Ogbogu mura il 10-14 (time-out Mencarelli). Sorokaite con l’ace porta all’11-16, Berti prima commette fallo in doppia poi mura il 14-18, Diouf d’astuzia trova il 16-19 che riaccende la speranza. Di Iulio è brava in pallonetto per il 16-20, Tirozzi tira la bomba che fa chiamare tempo a Mencarelli (16-21 dentro Botezat per Stufi fino a fine parziale). Il Bisonte si guadagna sei set ball (18-24), Botezat a muro fa interrompere il gioco a Caprara (20-24), ma al rientro chiude Ogbogu (20-25). Quarto set: Firenze parte ancora bene con Sorokaite ed Ogbogu (0-2), ma la UYBA trova presto il pari grazie a due errori di Di Iulio (4-4). Stufi ed il muro di Berti ribaltano lo score (6-5 rientra Santana su Di Iulio), ma Sorokaite non ci sta ed ora è lotta punto a punto (7-7); Gennari passa da 4 per il 9-9, ma Ogbogu realizza la doppietta del 9-11; Tirozzi regala il nuovo pari (11-11), Santana idem (12-12), Gennari supera con l’ace (13-12). Stufi e Bartsch staccano (15-13 tempo Bisonte), ma Alberti e Sorokaite (muro) rimettono ancora tutto in pari (15-15); sfruttando il servizio di Orro Bartsch fa 17-15, poi Santana spara lungo il 18-15 e Caprara ferma ancora il gioco. Diouf in pallonetto firma il +4 (19-15), Sorokaite appoggia out il 20-15 e la UYBA vola: nel finale Bartsch e Gennari salgono in cattedra e chiudono 25-18. Il commento di Caprara, coach de Il Bisonte:
Torna al successo la Unet E-Work Busto Arsizio che supera al Palayamamay il Bisonte Firenze per 3-1 e conserva il quarto posto in classifica che le era stato temporaneamente sottratto da Monza, vincente nell’anticipo di sabato. La gara con la squadra toscana inizia bene per le farfalle, avanti due a zero grazie a un gioco brillante ben orchestrato da Orro (MVP). Caprara corre ai ripari ed inserisce Di Iulio e Alberti, trovando più equilibrio e vincendo il terzo game. Nel quarto set è lotta punto a punto, ma la UYBA non si disunisce e chiude la volata esprimendo il suo miglior gioco. Per la Unet E-Work ottimo match per Orro e Berti (12 con il 52%), con Gennari top scorer con 16 (37%). In doppia cifra anche Diouf (16) e Bartsch (15). Per Firenze Sorokaite la migliore con 20 punti a referto. In pillole. Starting six: Mencarelli inizia con Orro – Diouf, Stufi – Berti, Gennari – Bartsch, Spirito libero. Caparara parte con Dijkema – Sorokaite, in banda Tirozzi e Santana, al centro Milos – Ogbogu, libero Parrocchiale. Nel primo set la UYBA parte forte con Berti e Bartsch (3-0), con Gennari che risponde a Tirozzi per il 4-1 e per il 5-2; la numero 6 realizza anche l’ace del 6-2, Stufi mura il 7-2 e Caprara ferma il gioco. Tirozzi e Ogbogu recuperano qualcosa (7-5), Diouf in pipe firma l’8-6. Milos spara largo il 10-7, Diouf propizia l’11-7 ed affonda il 12-8, mentre Sorokaite attacca lungo il 13-8; l’opposto ospite si riscatta con il muro del 13-10, poi Santana realizza l’ace del 13-11. La UYBA amministra il vantaggio (16-13) ed allunga grazie all’errore di Tirozzi (17-13) e alla pipe di Gennari (18-13 tempo Bisonte). Bartsch mura il 19-13 ed affonda il 20-14, poi insieme a Berti realizza i punti fino al 24-16. Chiude il muro di Gennari (25-16). Secondo set: Gennari parte con un poker di punti (4-2), il Bisonte c’è (4-4), ma Bartsch e Diouf tengono alte le quotazioni bustocche (8-5). Orro mura il 10-6 e Caprara prova la carta Di Iulio (dentro per Santana + time-out); al rientro ancora Orro firma l’ace dell’11-6 (dentro anche Alberti per Milos), poi Sorokaite a muro prova a dare la scossa (11-8). Gennari di fino fa 13-9, ma Firenze si va valere ancora a muro, questa volta con Ogbogu (13-11); Gennari ha sempre il braccio caldo (15-12), mentre Stufi mura il 16-12; Sorokaite tiene sotto il Bisonte (17-15), ma Diouf respinge la minaccia (19-15) e fa chiamare time-out a Caprara. Sorokaite regala il 20-15, Berti trova due punti peri il 23-18, Tirozzi regala il 24-18. Firenze annulla 4 set-ball sui servizi della neo entrata Pietrelli, ma alla fine chiude Diouf 25-22. Terzo set: Caprara conferma in campo Di Iulio ed Alberti e il set per Firenze inizia bene (0-3 muro Alberti); Diouf e Bartsch recuperano qualcosa (3-4), con Gennari che tiene ancora incollate le farfalle (4-5). Il muro di Di Iulio regala alle ospiti il +3 (5-8), ma Diouf trova il break (7-8) che tiene in gioco la UYBA; Sorokaite in pallonetto trova l’8-11 ma poi attacca out il 10-11, Di Iulio mette a segno il 10-13 e Ogbogu mura il 10-14 (time-out Mencarelli). Sorokaite con l’ace porta all’11-16, Berti prima commette fallo in doppia poi mura il 14-18, Diouf d’astuzia trova il 16-19 che riaccende la speranza. Di Iulio è brava in pallonetto per il 16-20, Tirozzi tira la bomba che fa chiamare tempo a Mencarelli (16-21 dentro Botezat per Stufi fino a fine parziale). Il Bisonte si guadagna sei set ball (18-24), Botezat a muro fa interrompere il gioco a Caprara (20-24), ma al rientro chiude Ogbogu (20-25). Quarto set: Firenze parte ancora bene con Sorokaite ed Ogbogu (0-2), ma la UYBA trova presto il pari grazie a due errori di Di Iulio (4-4). Stufi ed il muro di Berti ribaltano lo score (6-5 rientra Santana su Di Iulio), ma Sorokaite non ci sta ed ora è lotta punto a punto (7-7); Gennari passa da 4 per il 9-9, ma Ogbogu realizza la doppietta del 9-11; Tirozzi regala il nuovo pari (11-11), Santana idem (12-12), Gennari supera con l’ace (13-12). Stufi e Bartsch staccano (15-13 tempo Bisonte), ma Alberti e Sorokaite (muro) rimettono ancora tutto in pari (15-15); sfruttando il servizio di Orro Bartsch fa 17-15, poi Santana spara lungo il 18-15 e Caprara ferma ancora il gioco. Diouf in pallonetto firma il +4 (19-15), Sorokaite appoggia out il 20-15 e la UYBA vola: nel finale Bartsch e Gennari salgono in cattedra e chiudono 25-18. Il commento di Caprara, coach de Il Bisonte:
“Complimenti innanzitutto a Mencarelli e alla sua squadra che ha ampiamente meritato di vincere. Noi avevamo troppi giocatori non pronti mentalmente a giocare la partita, non so bene perché e dovrò capirlo nei prossimi giorni. Abbiamo faticato sia in attacco sia in difesa, poi quando siamo riusciti a tenere qualche palla dietro e a registrare l’attacco, siamo tornati in gioco. Purtroppo diversi errori stupidi a metà del quarto set hanno condizionato il nostro finale di gara”.
Queste invece le parole di Marco Mencarelli, tecnico della Unet E-Work:
“Una vittoria importante per la classifica più che per il morale: sugli aspetti psicologici di questa complicata fase della stagione ci confrontiamo ogni giorno e sappiamo esattamente quali sono state le difficoltà, ma anche gli aspetti positivi raccolti dalla doppia sfida con l’Eczacibasi e dall’incontro con Conegliano. Oggi la squadra è tornata a sapersi esaltare durante l’incontro ed è stata bravissima a non accumulare svantaggio nell’ultimo set, deciso da meriti nostri ma anche da qualche errore di troppo del Bisonte”.
FOPPAPEDRETTI BERGAMO – MYCICERO VOLLEY PESARO 3-0 (25-19 26-24 25-23)
Il cuore della Foppapedretti è grande e strappa tre punti a Pesaro. Il PalaNorda si gode uno spettacolo emozionante e le rossoblù regalano tre set in cui c’è tutto: agonismo, rimonte, scambi infiniti e soprattutto la vittoria. La gara. C’è la novità Marcon nel sestetto della Foppapedretti: la schiacciatrice veneta prende il posto di Acosta e affianca Strunjak, Malagurski, Popovic, Malinov, Sylla e il libero Cardullo. Le marchigiane si presentano al PalaNorda con Bokan, Cambi, Olivotto, Nizetich, Aelbrecht, Van Hecke e il libero Ghilardi. E’ subito battaglia, ma la Foppapedretti è trascinata dagli attacchi di Malagurski e Sylla che danno l’accelerata decisiva per chiudere in vantaggio il primo set. Nel secondo parziale la reazione della Mycicero porta coach Micoli, sotto 6-9, a due cambi: Paggi per Strunjak e Acosta per Marcon. Ed è proprio la venezuelana protagonista della rimonta (da 16-21) e a conquistare due palle set: a Pesaro non bastano i 5 muri punto di Olivotto e i 6 attacchi vincenti di Nizetich, la Foppapedretti vola sul due a zero. E’ lo strappo decisivo. La rimonta e la vittoria del set ai vantaggi dà un’iniezione di adrenalina che trascina le rossoblù. Pesaro non fa però da spettatore: il muro di Freya Aelbrecht conclude la rimonta che porta Pesaro sul 20 pari. Un’incertezza nel campo rossoblù vale il sorpasso, ma Sylla rimette in carreggiata, Malagurski riporta avanti e di nuovo Sylla chiude. Ecco le parole di Matteo Bertini a fine match:
Il cuore della Foppapedretti è grande e strappa tre punti a Pesaro. Il PalaNorda si gode uno spettacolo emozionante e le rossoblù regalano tre set in cui c’è tutto: agonismo, rimonte, scambi infiniti e soprattutto la vittoria. La gara. C’è la novità Marcon nel sestetto della Foppapedretti: la schiacciatrice veneta prende il posto di Acosta e affianca Strunjak, Malagurski, Popovic, Malinov, Sylla e il libero Cardullo. Le marchigiane si presentano al PalaNorda con Bokan, Cambi, Olivotto, Nizetich, Aelbrecht, Van Hecke e il libero Ghilardi. E’ subito battaglia, ma la Foppapedretti è trascinata dagli attacchi di Malagurski e Sylla che danno l’accelerata decisiva per chiudere in vantaggio il primo set. Nel secondo parziale la reazione della Mycicero porta coach Micoli, sotto 6-9, a due cambi: Paggi per Strunjak e Acosta per Marcon. Ed è proprio la venezuelana protagonista della rimonta (da 16-21) e a conquistare due palle set: a Pesaro non bastano i 5 muri punto di Olivotto e i 6 attacchi vincenti di Nizetich, la Foppapedretti vola sul due a zero. E’ lo strappo decisivo. La rimonta e la vittoria del set ai vantaggi dà un’iniezione di adrenalina che trascina le rossoblù. Pesaro non fa però da spettatore: il muro di Freya Aelbrecht conclude la rimonta che porta Pesaro sul 20 pari. Un’incertezza nel campo rossoblù vale il sorpasso, ma Sylla rimette in carreggiata, Malagurski riporta avanti e di nuovo Sylla chiude. Ecco le parole di Matteo Bertini a fine match:
“Abbiamo perso tante piccole opportunità nel corso della partita e siamo state poco incisive con il fondamentale dell’attacco. Non stiamo più spingendo come a inizio stagione e, soprattutto in trasferta facciamo fatica. Calo mentale? Può essere dopo un campionato esaltante e sopra le righe come il nostro: adesso però che l’obiettivo salvezza è raggiunto sarebbe un gran peccato non centrare i play off. Dopo la pausa, cercheremo di ripartire dalle nostre certezze provando qualche soluzione diversa in attacco”.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – SAB VOLLEY LEGNANO 3-0 (25-14 25-13 25-17)
Missione compiuta. La Savino Del Bene vince e convince e si porta nuovamente a una sola lunghezza da Novara. Ottimo avvio di gara di Scandicci, Di Iulio chiama spesso in causa De La Cruz e Haak che rispondono presente: 10-5. Nella Savino Del Bene ottimo lavoro del muro-difesa e buone efficacia in contrattacco anche se con qualche errore gratuito di troppo che non permette alle fiorentine di scappare nel punteggio. Applausi per una difesa in volo di Enrica Merlo con palla alzata in sospensione a una mano da Isabella Di Iulio e azione terminata da Isabelle Haak in parallela, 17-10. Scandicci alza il ritmo, Legnano non riesce più a difendere. Savino Del Bene chiude 25-14. Secondo set ancora con Scandicci padrona del gioco, Legnano non riesce a entrare in partita, Bosetti trova la diagonale vincente: 8-3. Ace di De la Cruz che trova impreparata la ricezione lombarda dà il break a Scandicci, 16-10. Cambio in regia e dentro anche Bianchini per Haak e De la Cruz per Papa. Il set scivola via senza sorprese con una bella intesa Carlini-Da Silva, chiude la stessa brasiliana con un bel primo tempo, 25-13. Terzo set con la diagonale Carlini-Haak in campo. La Sab parte bene, Pencova in fast e Coneo in diagonale griffano il 7-7. De la Cruz con una diagonale e Haak in parallela si prendono il break: 14-9. Haak strappa applausi con una bellissima ace: 16-10. Torna in regia Di Iulio per il finale di match con Legnano che prova a rendere meno amara la sconfitta. La partita finisce con un primo tempo di Arrighetti: 25-17! Con questa vittoria Scandicci torna a un solo punto dal secondo posto e consolida la terza posizione. Queste le parole del patron della Savino del Bene Paolo Nocentini:
Missione compiuta. La Savino Del Bene vince e convince e si porta nuovamente a una sola lunghezza da Novara. Ottimo avvio di gara di Scandicci, Di Iulio chiama spesso in causa De La Cruz e Haak che rispondono presente: 10-5. Nella Savino Del Bene ottimo lavoro del muro-difesa e buone efficacia in contrattacco anche se con qualche errore gratuito di troppo che non permette alle fiorentine di scappare nel punteggio. Applausi per una difesa in volo di Enrica Merlo con palla alzata in sospensione a una mano da Isabella Di Iulio e azione terminata da Isabelle Haak in parallela, 17-10. Scandicci alza il ritmo, Legnano non riesce più a difendere. Savino Del Bene chiude 25-14. Secondo set ancora con Scandicci padrona del gioco, Legnano non riesce a entrare in partita, Bosetti trova la diagonale vincente: 8-3. Ace di De la Cruz che trova impreparata la ricezione lombarda dà il break a Scandicci, 16-10. Cambio in regia e dentro anche Bianchini per Haak e De la Cruz per Papa. Il set scivola via senza sorprese con una bella intesa Carlini-Da Silva, chiude la stessa brasiliana con un bel primo tempo, 25-13. Terzo set con la diagonale Carlini-Haak in campo. La Sab parte bene, Pencova in fast e Coneo in diagonale griffano il 7-7. De la Cruz con una diagonale e Haak in parallela si prendono il break: 14-9. Haak strappa applausi con una bellissima ace: 16-10. Torna in regia Di Iulio per il finale di match con Legnano che prova a rendere meno amara la sconfitta. La partita finisce con un primo tempo di Arrighetti: 25-17! Con questa vittoria Scandicci torna a un solo punto dal secondo posto e consolida la terza posizione. Queste le parole del patron della Savino del Bene Paolo Nocentini:
“Siamo stati bravi a trovare il ritmo partita da subito e non calare mai di concentrazione. Le sfide celano sempre delle insidie e noi le abbiamo superate giocando la nostra pallavolo. Sono contento del campo ma non sulla nuova questione che riguarda le straniere da utilizzare nel prossimo campionato. Non è possibile parlare ancora se è giusto o no avere le quattro straniere in Serie A1. I club stanno pianificando il mercato, in parte lo hanno già programmato. Ma credo che non sia nemmeno questo il fulcro del discorso. Tutti i presidenti vogliono una Nazionale forte, ed è per il bene della nostra Nazionale che vogliamo 4 straniere. Abbassare il livello della serie A1 non fa bene a nessuno, soprattutto alle giocatrici italiane che per crescere devono avere un campionato competitivo. Poi se lo riterranno opportuno potrebbero riportare il Club Italia in Serie A1, questa è una strada che porta delle complicazioni ma percorribile. Io potrei essere d’accordo perché sarebbe un modo per far crescere le nostre giovani promesse. Quello che non accettiamo è mettere il limite a tre straniere, perderebbe solo lo spettacolo, perderebbe solo il nostro bellissimo sport”.
SAMSUNG GALAXY VOLLEY CUP
I RISULTATI DELLA 19^ GIORNATA
Sabato 10 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)
Liu Jo Nordmeccanica Modena – Imoco Volley Conegliano 2-3 (26-24, 10-25, 25-22, 19-25, 13-15)
Sabato 10 febbraio, ore 20.30 (diretta LVF TV)
Pomì Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-23, 30-28, 15-25, 25-22)
Saugella Team Monza – Lardini Filottrano 3-1 (25-9, 18-25, 25-22, 25-23)
Domenica 11 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
Unet E-Work Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze 3-1 (25-16, 25-22, 20-25, 25-18)
Foppapedretti Bergamo – myCicero Volley Pesaro 3-0 (25-19, 26-24, 25-23)
Savino Del Bene Scandicci – SAB Volley Legnano 3-0 (25-14, 25-13, 25-17)
I RISULTATI DELLA 19^ GIORNATA
Sabato 10 febbraio, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)
Liu Jo Nordmeccanica Modena – Imoco Volley Conegliano 2-3 (26-24, 10-25, 25-22, 19-25, 13-15)
Sabato 10 febbraio, ore 20.30 (diretta LVF TV)
Pomì Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-23, 30-28, 15-25, 25-22)
Saugella Team Monza – Lardini Filottrano 3-1 (25-9, 18-25, 25-22, 25-23)
Domenica 11 febbraio, ore 17.00 (diretta LVF TV)
Unet E-Work Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze 3-1 (25-16, 25-22, 20-25, 25-18)
Foppapedretti Bergamo – myCicero Volley Pesaro 3-0 (25-19, 26-24, 25-23)
Savino Del Bene Scandicci – SAB Volley Legnano 3-0 (25-14, 25-13, 25-17)
LA CLASSIFICA
Imoco Volley Conegliano 49; Igor Gorgonzola Novara 43; Savino Del Bene Scandicci 42; Unet E-Work Busto Arsizio 35; Saugella Team Monza 33; Liu Jo Nordmeccanica Modena 30; myCicero Volley Pesaro 26; Il Bisonte Firenze 20; Pomì Casalmaggiore 20; Foppapedretti Bergamo 18; Sab Volley Legnano 15; Lardini Filottrano 11.
Imoco Volley Conegliano 49; Igor Gorgonzola Novara 43; Savino Del Bene Scandicci 42; Unet E-Work Busto Arsizio 35; Saugella Team Monza 33; Liu Jo Nordmeccanica Modena 30; myCicero Volley Pesaro 26; Il Bisonte Firenze 20; Pomì Casalmaggiore 20; Foppapedretti Bergamo 18; Sab Volley Legnano 15; Lardini Filottrano 11.
IL PROSSIMO TURNO
Sabato 24 febbraio, ore 20.30
Igor Gorgonzola Novara – Saugella Team Monza
Domenica 25 febbraio, ore 17.00
Lardini Filottrano – Foppapedretti Bergamo
Il Bisonte Firenze – Liu Jo Nordmeccanica Modena
Imoco Volley Conegliano – Savino Del Bene Scandicci
myCicero Volley Pesaro – Unet E-Work Busto Arsizio
Pomì Casalmaggiore – SAB Volley Legnano
Sabato 24 febbraio, ore 20.30
Igor Gorgonzola Novara – Saugella Team Monza
Domenica 25 febbraio, ore 17.00
Lardini Filottrano – Foppapedretti Bergamo
Il Bisonte Firenze – Liu Jo Nordmeccanica Modena
Imoco Volley Conegliano – Savino Del Bene Scandicci
myCicero Volley Pesaro – Unet E-Work Busto Arsizio
Pomì Casalmaggiore – SAB Volley Legnano