Robbie Williams e la sua depressione, dall’abuso di alcol e droga ad uno stile di vita più sano: ecco cosa ha raccontato il cantante in una lunga intervista
Robbie Williams e la depressione, una malattia di cui il cantante è affetto da quando avevi 19 anni e che gli ha procurato non pochi problemi. In una lunga intervista al The Sun il cantante famoso in tutto il mondo racconta la sua vita vissuta alla deriva a causa dell’abuso di sostanze che creano assuefazione, come alcol e droga. Robbie Williams afferma:
Ho una malattia nella testa che mi vuole uccidere. A volte vivo nella beatitudine ed è meraviglioso. Ma il più delle volte sono umano, con un’esperienza umana e cerco di affrontare le prove e le tribolazioni di ciò che accade tra le mie orecchie. Le cose che ho passato, sono stato vicino a… ‘Grazie a Dio, non è toccato a me’. Ci sono stato vicino davvero tante volte.
L’ex Take That ha infatti raccontato di essere stato molto vicino alla morte in varie occasioni. Robbie Williams ha confrontato infine la sua vita a quella di George Michael.
La sua scomparsa mi ha fatto riconsiderare il mio stile di vita. A un certo punto ti accorgi che non sei immortale. A maggior ragione se hai 44 anni e due figli. Sono stato così tante volte vicino alla morte… e grazie a Dio l’ho sempre scampata.