Sofia Goggia non si accontenta di una medaglia qualsiasi, la bergamasca pronta per lottare contro una super Lindsey Vonn alle Olimpiadi invernali 2018 di PyeongChang
Sono ufficialmente iniziate le Olimpiadi invernali di PyeongChang 2018. Da pochi minuti è partito lo spettacolo affascinante della cerimonia d’apertura, anche se già ieri e nella notte italiana di sono disputate le prime gare che hanno dato il via ai Giochi a cinque cerchi. Occhi puntatissimi sugli italiani dello sci, che potrebbero regalare grandissime soddisfazioni, tra questi c’è sicuramente Sofia Goggia, che già la scorsa settimana a Garmisch ha dato dimostrazione del suo immenso talento, sfidando Lindsey Vonn. Carica, nonostante la pressione, la campionessa bergamasca:
“Sono abbastanza abituata alle pressioni anche se l’evento olimpico comporta una somma di pressioni in più rispetto ai Mondiali, ma al momento mi sembra di stare bene, di gestire tutto bene, essendo la mia prima Olimpiade non so cosa aspettarmi, è tutto nuovo, tutto bello, è un’esperienza mai vissuta e si vive anche per queste cose. Magari dopo la cerimonia realizzerò di essere qui anche se è stata già un’emozione essere al villaggio, vedere tutti gli atleti, gli alloggi, è tutto tranquillo e rilassato”.
La Goggia debutterà il 12 febbraio nel gigante, ma non sono tante le aspettative in questa disciplina per l’azzurra:
“su questa pista non ho mai gareggiato e arrivo da un periodo non dei migliori in questa disciplina, cercherò comunque di giocare la carta di outsider. La condizione è radicalmente cambiata dall’anno scorso”.
Carica e pronta a lottare e a mostrare tutta la sua grinta, Sofia Goggia non si accontenta di una medaglia.. qualsiasi:
“Mi accontenterei di una medaglia di qualsiasi colore? Non lo so. Se uno mi dicesse che torno a casa con una medaglia magari ci metterei la firma ma se potessi scegliere… L’unica cosa che mi può fregare è me stessa, i miei autosabotaggi – sorride – Posso andare fortissimo o fare una ‘goggiata’ in partenza anche se le ‘goggiate’ hanno fatto, fanno e faranno sempre parte del mio stile. Ma sono tranquilla”.
Infine sul duello con la regina Lindsey Vonn ha concluso:
“Parto tranquilla, vado a piccoli passi ma voglio battere la Vonn in discesa. Tra di noi c’è un bel duello, una rivalità sana, sportiva, che fa bene allo sport e al mondo dello sci, dove questi dualismi ci sono spesso, Ma la nostra rivalità inizia al cancelletto e finisce al traguardo, per il resto ridiamo e scherziamo, ci rispettiamo, ci vogliamo bene e questo fa la differenza”
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