Rieder: “Siamo arrabbiati con noi stessi”. Nagler: “settimi grazie a talento, passione e fortuna”. Malleier: “Esperienza unica”
Ludwig Rieder ha parlato dopo la gara di slittino doppio maschile chiusa al 15esimo posto in coppia con Patrick Rastner: “Abbiamo provato tante slitte in estate, poi a Igls abbiamo fatto un buon risultato con il secondo posto e pensavamo di potercela giocare con austriaci e tedeschi, ma non abbiamo più avuto feeling con la slitta e così l’abbiamo cambiata in tutte le gare. Noi vogliamo salire sul podio, non vogliamo essere solo in buona posizione, per questo abbiamo fatto questo tipo di lavoro durante la stagione e forse non abbiamo fatto le scelte giuste. Siamo proiettati verso il Jfuturo, non solo noi ma tutti gli slittinisti azzurri del doppio. Vogliamo lavorare in tutte le fasi, sia nella spinta che sulla slitta, bisogna decidere ancora da dove inziare. Siamo arrabbiati con noi stessi per i due errori: la colpa non è dei materiali ma non nostra. Lavoriamo da quattro anni per questo giorno e c’è rammarico. Il nostro obiettivo è conquistare podi”.
Le dichiarazioni di Ivan Nagler e Fabian Malleier dopo l’ottimo settimo posto all’esordio nelle Olimpiadi.
Ivan Nagler: “Quest’anno siamo partiti nella squadra giovanile, poi un doppio si è fatto male e abbiamo avuto la possibilità di allenarci una settimana qui a PyeongChang con la squadra A. Infine ci simao qualificati alle Olimpiadi grazie ai tempi fatti in Coppa del mondo. Il settimo posto di oggi è dovuto alla pasione, fortuna e anche un po’ di talento che possediamo. Ci alleniamo tutta l’estate per migliorare in partenza perché è un punto fondamentale di questo sport”.
Fabian Malleier: “Le Olimpiadi sono un’esperienza unica, fino a poco tempo fa non avrei mai nemmeno immaginato di essere qui. Invece ce l’abbiamo fatta e sono contento per il settimo posto. Abbiamo fatto un paio di errori, ad esempio la curva nove che era molto difficile, ma spero che con l’allenamento miglioreremo”.