MotoGp – Ciabatti, il futuro dei piloti Ducati e le novità dei test di Buriram: “domani pomeriggio vi toglierete un po’ di curiosità”

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Paolo Ciabatti e i test thailandesi della Ducati: il team di Borgo Panigale tra rinnovi e tante novità da provare

Andrea Dovizioso e Jorge LorenzoNella notte italiana inizierà una nuova sessione di test ufficiali della MotoGp. I piloti hanno già effettuato le prime ‘ricognizioni’ sul circuito di Buriram, in Thailandia, tappa aggiunta al calendario proprio a partire dalla stagione 2018 del Motomondiale. Occhi puntatissimi sui top rider, dai piloti Yamaha a quelli Ducati. Il team di Borgo Panigale testerà tante novità sul circuito thailandese nel tentativo di trovare il setting perfetto per la nuova Desmosedici Gp18. Intervistato dai microfoni di Sky Sport, Paolo Ciabatti, ds Ducati, ha analizzato proprio il lavoro che verrà svolto in Thailandia, soffermandosi anche sul nuovo circuito:

“Buriram non è proprio la location che ci si aspetta di trovare in Thailandia. Io conoscevo già il circuito perchè sono venuto qui nel 2015 per la prima gara di Superbike, Thailandia è un paese importante per Ducati che ha uno stabilimento qui dove produciamo le moto per noi è importante questa gara e siamo contenti di correrci qua ad ottobre. Siamo ottimisti il primo test è andato molto bene ovviamente adesso dobbiamo vedere in due piste molto diverse se le novità che abbiamo portato danno gli stessi riscontri, anche qui abbiamo portato tanto materiale da provare sia per quanto riguarda l’aerodinamica che per quanto riguarda il telaio, saranno tre giorni di lavoro intenso, vediamo con questo caldo quanti giri riusciamo a sfruttare. Credo che domani pomeriggio vi toglierete una parte di questa curiosità e vedrete qualcosa di interessante per quanto riguarda la carena“. 

Impossibile poi non aprire una parentesi sul futuro di Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso in Ducati. Di recente Ciabatti ha affermato che i due piloti non potranno pretendere cifre stellari e lo ha confermato oggi:

“non abbiamo ancora iniziato a parlare con i manager e i piloti lo faremo dopo la gara del Qatar, è vero che i budget non sono infiniti abbiamo un budget che riteniamo adeguato per tentare di confermare entrambi che è il nostro obiettivo numero 1 speriamo di riuscirci, vedremo da metà marzo in poi, credo che entrambe le parti abbiano lo stesso obiettivo vediamo se riusciamo a metterci d’accordo. Io credo che riuscire dopo le prime gare della stagione ad avere un quadro stabile di quale sarà l’assetto della squadra per gli anni successivi è importante per la tranquillità di tutta la struttura, quindi non ci siamo posti ancora una scadenza ma penso che entro il mese di aprile i primi di maggio”. 

Mentre sull’ipotesi di avere Marc Marquez di rosso vestito ha concluso:

“Premesso che Marquez è un pilota eccezionale, non si discute, ha vinto 4 mondiali in MotoGp negli ultimi cinque anni, quindi credo che a qualsiasi costruttore e team ufficiale farebbe piacere averlo in squadra un giorno, ripeto che il nostro vero obiettivo è quello di confermare la squadra attuale e poi Marquez è ancora giovane vedremo”. 

 

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