Le basse temperature registrate a Barcellona stanno costringendo la Ferrari a girare poco, a Maranello intanto proseguono le simulazioni sul banco dinamico
Non c’è pace per i team di Formula 1 a Barcellona, la seconda giornata di test continua ad essere caratterizzata da freddo e basse temperature che non permettono alle gomme di performare come dovrebbero. Una disdetta per la Ferrari e tutte le altre scuderie, che attendevano con ansia questi test per iniziare a mettere a punto le monoposto in vista del primo Gran Premio in programma in Australia a fine marzo. Il Cavallino però i suoi motivi per sorridere ce li ha eccome perchè, se Vettel ha completato pochi giri finora a Barcellona, a Maranello la squadra di simulazione della scuderia in rosso sta disputando dei veri e propri Gran Premi sul banco dinamico con il secondo esemplare di SF71-H da poco ultimato. Le parti meccaniche sono state messe a dura prova in questi ultimi giorni, per capire principalmente la loro affidabilità. Contemporaneamente, prosegue lo sviluppo al simulatore, con il quale stanno lavorando duramente Daniil Kvyat, Antonio Fuoco e Davide Rigon. Una soluzione innovativa e intelligente che permette di sfruttare ogni singolo giorno per migliorare la vettura, ecco perchè il freddo di Barcellona non ha finora tolto il sorriso alla Ferrari.