Richard Krajicek, direttore dell’ATP di Rotterdam, ha svelato un curioso retroscena sulla presenza di Roger Federer nel torneo olandese
Nei giorni scorsi Roger Federer ha spiazzato tutti. Nonostante, dopo la finale degli Australian Open, avesse detto di voler partecipare al torneo di Dubai (19 febbraio), il campione svizzero ha sorpreso tutti accettando la wild card per l’ATP di Rotterdam in programma lunedì prossimo. Grazie a questa partecipazione, Federer potrebbe scavalcare Nadal e tornare n°1 anche solo giocando la semifinale. Una scelta sorprendente, che ha spiazzato anche il diretto del torneo Richard Krajicek che ha rivelato di come e quando sia venuto a sapere della volontà di Federer:
“il giorno dopo la finale dell’Australian Open ho ricevuto una mail dal management di Roger, in cui manifestavano la sua intenzione di giocare a Rotterdam. Avrebbe preso la decisione finale dopo tre giorni di allenamento nella settimana precedente al torneo: mercoledì alle 6:30 Tony Godsick mi ha chiamato dicendo che Roger si è sentito in perfetta forma e ha confermato la sua partecipazione. Siamo elettrizzati dal fatto che Roger abbia scelto di venire a Rotterdam all’ultimo minuto – ha aggiunto Krajicek – dopo il suo fantastico risultato all’Australian Open è una notizia fantastica che abbia deciso di unirsi a noi. È il coronamento alla celebrazione della storia del nostro torneo”.
