Wenger accoglie Aubameyang, l’Arsenal si gode l’arrivo del gabonese: “aveva bisogno di una sfida per rinascere”

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Arsene Wenger ha commentato l’arrivo all’Arsenal di Aubameyang, sottolineando come si tratti di un giocatore che aveva bisogno di una nuova sfida

Aubameyang
LaPresse/Reuters

Il triangolo si è chiuso proprio all’ultimo giorno di mercato, le tessere del puzzle sono andate tutte al loro posto regalando a tre squadre i loro nuovi attaccanti. Arsene Wenger può finalmente godersi Pierre-Emerick Aubameyang, acciuffato nell’ultimo giorno di mercato al termine di un triangolo che ha visto Giroud andare al Chelsea e Batshuayi al Borussia. Un valzer di punte incastratosi proprio nelle ultime ore di mercato, come sottolineato dall’allenatore dell’Arsenal in conferenza stampa:

E’ stato un affare difficile fino all’ultimo perchè il Borussia aveva bisogno di un sostituto. Ma ora abbiamo un attaccante con un passo importante e una buona media gol. E’ un giocatore che si mette al servizio della squadra. Per il match con l’Everton Aubameyang è in dubbio perchè è stato febbricitante e non ha potuto allenarsi molto, dobbiamo valutarlo assieme allo staff medico. La Premier League è una sfida per tutti i grandi giocatori, il campionato che tutti vogliono giocare. Ad Aubameyang piace il nostro modo di giocare a calcio, credo che avesse bisogno di una nuova sfida e noi eravamo quelli che potevano offrirgliela. Lui e Mkhitaryan hanno già giocato insieme a Dortmund, si conoscono bene e spero che possano ritrovare qui l’intesa che avevano al Borussia. Contro lo Swansea abbiamo perso una partita che non dovevamo perdere, gennaio è stato un mese difficile per noi, ma se sul campo abbiamo avuto delle delusioni, il mercato è andato bene per noi e ora dobbiamo dimostrarlo nei prossimi mesi. Siamo a -8 dal quarto posto? E’ un gap importante, se avessimo vinto con Bournemouth e Swansea saremmo solo a due lunghezze”.

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