Scherma, conclusa a Roma la prima edizione del progetto sportivo ‘Fencing for Change’

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Duecento alunni di alcuni istituti palermitani hanno partecipato alla prima edizione del progetto sportivo ‘Fencing for Change’

Si e’ conclusa la prima edizione del progetto sportivo “Fencing for Change, la scherma per il cambiamento” che a Palermo ha visto protagonisti piu’ di 200 alunni degli istituti “Maredolce”, “Silvio Boccone”, “Borgese XXVII maggio” e “Sperone-Pertini, che hanno aderito all’iniziativa. Nella cornice del PalaOreto di Palermo, il Comandante Militare dell’Esercito in Sicilia ha accolto l’Assessore Regionale sport turismo e spettacolo Sandro Pappalardo, l’Assessore alla pubblica istruzione del Comune di Palermo Giovanna Marano, il delegato dell’Ufficio Scolastico Provinciale Giovanni Caramazza e il Presidente del Comitato Sportivo Universitario Antonio Palma, che si sono uniti al Comandante delle Forze Operative Sud Luigi Francesco De Leverano ed al Presidente della Federazione Italiana Scherma Giorgio Scarso per festeggiare insieme a ragazzi e professori la conclusione dell’impegno sportivo. “Si e’ chiusa una prima parte, anzi grazie a questa esperienza palermitana vogliamo rilanciarla in tutta la Sicilia e nel secondo quadrimestre abbracceremo altri 350 alunni in questo tipo di attivita’ che educa al rispetto delle regole e forma i giovani di domani” il commento all’Italpress del Comandante De Leverano. “Fencing for Change e’ stato un modo per coinvolgere diversi enti con l’obiettivo di dare un servizio alla gioventu’, quindi un fatto sociale. E’ la prova che attraverso la scherma si possano fare azioni di recupero, prevenzione, crescita sociale, culturale e integrazione. Ringrazio l’Esercito e il Comandante De Leverano di averci coinvolto per dare vita a questo progetto” il commento all’Italpress del presidente della Fis Giorgio Scarso. Il progetto “Fencing for Change” e’ volto a diffondere i valori dello sport della scherma quale elemento d’integrazione ed inclusione sociale (disciplina, rispetto delle regole e dell’avversario, valore dell’impegno individuale per il raggiungimento dei risultati, importanza del lavoro di squadra). Si tratta di un accordo stipulato a Palermo tra il Comando Militare Esercito “Sicilia”, la Curia Arcivescovile, la Federazione Italiana Scherma, il Coni Sicilia, l’Universita’ degli Studi, l’Ufficio Scolastico Regionale, il Coordinamento di Educazione Fisica e l’Istituto Comprensivo “Maredolce” (in qualita’ di scuola capofila). L’iniziativa nasce nell’ambito del piu’ generale protocollo d’intesa stipulato nel 2014 tra il Ministero della Difesa e il Vaticano con lo scopo di collaborare per valorizzare lo sport in genere quale fenomeno culturale di grande rilevanza sociale e si ripetera’ in citta’ dal mese di febbraio promuovendo la disciplina in altri quattro istituti scolastici ossia il “Colozza Bonfiglio”, il “Montegrappa-Sanzio”, il “Nuccio-Verga” e il “Giuliana Saladino”. (ITALPRESS)

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