Riccardo Patrese e Giacomo Agostini padrini della manifestazione. In pista 7 gare, nel paddock attività per tutti i gusti
Per il battesimo di un evento che vuole diventare importante, ci volevano due padrini di grande caratura sportiva. Come Riccardo Patrese e Giacomo Agostini. Due campioni conosciuti universalmente, per imprese sportive scolpite nella storia del motorsport a quattro e due ruote, che hanno accettato con entusiasmo di affiancare il loro nome a quello di MotorLegendFestival. Un atto di apprezzamento sportivo e di sostegno convinto, che inietta nelle vene dell’evento imolese una robusta dose di adrenalina.
Riccardo Patrese ha un palmares impossibile da riassumere in poche righe. Duecentocinquantasei Gran Premi disputati (record rimasto imbattuto per quindici anni), sei vittorie, tra cui la vittoria nel GP di San Marino nel 1990, e tantissimi podi, in campionati affollati di immensi fuoriclasse, sedici stagioni nella massima categoria del motorsport, con un secondo posto nel Mondiale Formula Uno del 1992, quando dette una mano al suo team-mate Nigel Mansell e alla Williams a portare a casa entrambi i titoli iridati. Nel suo ricchissimo curriculum un titolo mondiale nel kart nel 1974, titolo Europeo ed Italiano nel 1976 e vittorie in Formula 3, tanti primi posti nel Mondiale Sport Prototipi con la Lancia e sei titoli italiani assoluti di velocità.
Giacomo Agostini di titoli mondiali in bacheca nei ha messi ben quindici, dominando nella classe regina, la 500, e nella 350. Non vanno inoltre dimenticati i diciotto titoli italiani e tre titoli mondiali come Team Principal del Team Yamaha Agostini Marlboro, espressione ufficiale in quegli anni della casa di Ywata. Il suo nome è indissolubilmente legato alla MV Agusta, con la quale ha vinto quasi tutti i campionati, ad eccezione dell’ultimo, quello del 1975, conquistato con la Yamaha. E’ il pilota che ha vinto il maggior numero di titoli iridati (8 nella classe 500 e 7 nella classe 350), con 123 vittorie in Gran Premi e a podio in 163 delle 190 gare mondiali disputate. “Ago”, come era anche conosciuto, rappresenta inoltre l’ideale trait-d’union tra le due e le quattro ruote: a trentasei anni, infatti, nel 1978, prese parte al campionato Europeo di Formula 2 con una Chevron Bmw, per passare poi alla Formula 1 Aurora, per due stagioni, con la Williams FW06. Riuscì a conquistare alcuni podi e un quinto posto nella stagione 1980, prima di decidere di abbandonare lo sport attivo.
IL PROGRAMMA. Lavora a pieni regimi la macchina organizzativa di MotorLegendFestival, una manifestazione che non lesinerà di certo sulle attività da proporre: dalle auto e moto storiche in pista impegnate nelle diverse gare previste, ai momenti celebrativi che faranno rivivere attimi speciali della storia del motorsport. Dal tributo a Enzo Ferrari del quale quest’anno ricorrono i 120 anni dalla nascita e 30 dalla scomparsa, nell’agosto 1988, a quello ad Ayrton Senna per i 30 anni dalla conquista del suo primo titolo di campione del mondo di F1, da Jim Clark a 50 anni dalla sua scomparsa ai 50 anni di storia di Martini Racing. Ad accrescere l’appetito degli appassionati ci penseranno poi i Legendary Moments presenti nel programma di pista (http://www.motorlegendfestival.com/programma/). Si tratta di momenti dedicati a campioni del passato (ma forse anche del presente) e a vetture di particolare interesse che scenderanno in pista per la gioia di chi in quegli anni c’era ma anche di chi li ha solo visti in foto o video. Un mix di eventi che sapranno stuzzicare la curiosità degli appassionati cui verranno regalate carrellate di ricordi a spasso nei tempi. L’apertura al pubblico di MotorLegendFestival è prevista per venerdì 20 aprile con un ricco programma in pista e fuori.
LE GARE. 7, tante sono le gare previste nel corso di Motor Legend Festival, 5 delle quali riunite nel Masters Historic Racing (http://www.mastershistoricracing.com), eccole: FIA Masters Historic Formula One (1° GP San Marino Storico, Trofeo Elio de Angelis), FIA Masters Historic Sports Cars (1° 500Km Revival, Trofeo Lodovico Scarfiotti), Masters Endurance Legends, Masters Pre 66 Touring Cars, Stena Line Gentlemen Drivers Pre-66 GT Cars, Young Timer Touring Cars Trophy, una gara riservata a vetture Turismo costruite dal 1982 al 2002 e tra queste la Scuderia del Portello ha previsto una premiazione riservata alle vetture Alfa Romeo. A queste gare si aggiungeranno anche le prestigiose corse Ferrari F1 clienti. Tutte insieme, in pista, di nuovo in gara, le regine a quattro ruote della velocità, quelle che hanno fatto sognare chi oggi ha i capelli spruzzati d’argento, ma anche occasione unica per i più giovani di vedere in azione le Formula 1, i Prototipi e tante macchine da corsa che hanno fatto la storia della loro passione per i motori. Un ventaglio di possibilità che sicuramente soddisferà anche i palati più fini di piloti e appassionati. Per assistere ad uno spettacolo unico e ad una sinfonia di motori affascinante.
I BIGLIETTI. Un evento da vivere a seconda dei propri gusti, tante sono le possibilità previste. I biglietti di ingresso, infatti, partono da 15 euro, come l’ingresso “ordinario” del venerdì, passando per l’opzione “Plus” valida per tutte le giornate fino ad arrivare all’esperienza più esclusiva dell’”Experience” che prevede l’ingresso per l’intera durata dell’evento, consente l’accesso al paddock e alla tribuna coperta “A”, offre la track experience da passeggero con supercar guidate da piloti professionisti (un giro di pista), accesso ai box Ferrari, accesso alla pit-lane negli orari riservati, accesso alla terrazza con tribuna al 1° piano box, gadget ufficiali, parcheggio auto. I biglietti saranno in vendita a brevissimo: tramite i canali TicketOne, infatti, si potranno acquistare le diverse tipologie di accesso, mentre direttamente attraverso l’organizzatore sarà possibile comperare le esperienze più singolari.
ESPOSITORI. Sarà presente anche un’area esterna commerciale dove collezionisti ed espositori del settore esibiranno e venderanno i loro prodotti. Memorabilia, automobilia, rappresentanti dell’editoria faranno da cornice al Motor Legend Festival oltre ad una zona street food che allieterà la permanenza giornaliera dei visitatori. Importanti commercianti d’auto d’epoca da competizione esporranno, in un’area a loro riservata, auto e moto di grande valore, in mostra esclusivamente ai visitatori del MotorLegendFestival.