Hervè Poncharal e le recenti dichiarazioni su Valentino Rossi e un team in MotoGp: il boss della Tech3 fa chiarezza
Hervè Poncharal sta facendo molto parlare di sè negli ultimi giorni. Il boss della Tech3 ha infatti rilasciato diverse dichiarazioni riguardanti il futuro del suo team e la collaborazione con Yamaha. Il francese è consapevole che il team di Iwata preferirà collaborare con un’ipotetica squadra di MotoGp di Valentino Rossi anzichè confermare il rapporto con la Tech3. C’è qualcosa però che fa restare positivo e fiducioso Poncharal, ovvero il regolamento della Dorna e il contratto con essa stipulato, come da lui stesso spiegato a Paddock-Gp:
“Abbiamo un contratto con Dorna che va dal 2017 al 2021. Nessuno può, in questo periodo, venire in MotoGP, ma deve fare affidamento su una squadra già presente”.
Poncharal si è poi soffermato su Valentino Rossi, facendo chiarezza sulle recenti dichiarazioni nelle quali ha affermato con fermezza di non volerlo come partner:
“Non voglio che Rossi sia un partner. Forse può comprare Aspar, Avintia, LCR o altri, ma non penso che sia quello che vuole. Non voglio Rossi come partner. Ho sempre avuto un enorme rispetto per quello che Valentino Rossi ha fatto come pilota, e anche come capo squadra attraverso i suoi team in CEV, Moto3 e ora Moto2. Essendo in Yamaha, posso capire l’importanza che il pilota e ora una società come la VR46 può avere per un costruttore e partner. Siamo molto orgogliosi e molto felici di lavorare per la sua stessa fabbrica. L’unica cosa che ho detto è che non c’è motivo per Valentino Rossi di voler associare o condividere la gestione di una squadra con nessuno. Compreso Tech3… Valentino Rossi ha abbastanza peso internamente in Yamaha e ha un peso nei confronti dei suoi partner che lo seguono per non avere il minimo interesse a chiedere, e io sono educato, con la struttura Tech3 e membri di Tech3 . Che interesse avrebbe? No! Non ha bisogno di noi”.