Indoor: Tortu va veloce, 6,62 per due volte a Berlino
Filippo Tortu non ha scordato come si corre veloce. Il 19enne talento italiano, campione europeo U20 dei 100 metri, ha esordito ieri a Berlino nei 60 metri indoor: 6.62 per due volte, identico tempo in batteria e in finale, migliorando il primato personale di due centesimi e ottenendo anche lo standard per i Mondiali indoor di Birmingham. Dove lo sprinter delle Fiamme Gialle non andrà, perché quella all’ISTAF indoor, come conferma il papà/coach Salvino, sarà la sua unica uscita in sala del 2018. Ieri in batteria sfodera una partenza non perfetta ma finalmente efficace (nonostante una reazione allo sparo di 0.168), tanto da essere in linea con i migliori avversari. Poi distende la falcata e mostra il solito bel lanciato. All’arrivo è primo davanti a un mostro sacro dell’atletica al coperto come Kim Collins(6.66 a 41 anni), al tedesco Julian Reus (6.69) e a Michael Tumi, quarto in 6.72. In finale al contrario fatica allo start e poi rimane contratto, forse nella speranza di riagganciare il cinese Su Bingtian (due finali mondiali sui 100 metri), vincitore in 6.55. Eppure, nonostante gli errori, il cronometro segna ancora 6.62, crono che vale la seconda prestazione italiana indoor fra gli Under 23 e la dodicesima tra gli assoluti. Non gareggiava dal 9 agosto scorso, 20.62/+2.1 nella semifinale dei Campionati del mondo di Londra. Lo rivedremo in gara all’aperto, sui 100 metri di cui fra gli U20 è campione europeo e vice campione del mondo, oltre che primatista italiano, e sui 200 che al Golden Gala 2017 ha corso in uno strepitoso 20.34.