Warriors-Cavs, quante polemiche! Kevin Durant fa chiarezza: “fallo su Calderon e LeBron James? Ecco cosa ne penso”

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Quante polemiche nella sfida di Natale fra Warrios e Cavs! Kevin Durant, protagonista di due episodi che hanno fatto discutere, fa chiarezza

Come da tradizione, la notte di Natale targata NBA regala sempre grandi emozioni. La sfida di punta è il rematch delle Finals della scorsa edizione, in questo caso delle ultime 3 edizioni, il duello fra Golden State Warriors e Cleveland Cavaliers. Anche questa volta, i campioni in carica sono riusciti a spuntarla per 99-92, nonostante i tanti episodi dubbi che hanno fatto discutere. Il protagonista della serata è stato kevin Durant, non solo per aver trascinato i Warriors, ma anche per essere stato graziato due volte dagli arbitri. La prima votla, dopo una spinta a Calderon che gli sarebbe costata il secondo tecnico e l’espulsione; la seconda per una difesa, un po’ troppo ardita, su LeBron James lanciato a canestro. A fine gara, KD si è espresso così sui due episodi:

Spinta a Calderon

“Capisco che queste sono le regole, ma chiaramente non mi hanno voluto fuori dall’incontro. Tecnicamente i Cavaliers hanno provato a farmi espellere, ma non credo che avrebbero voluto vincere in quel modo. Per loro non sarebbe stata la stessa cosa vincere con me espulso. Ho sentito Thomas e Thompson che dalla panchina urlavano chiedendo la mia espulsione, ma gli arbitri non mi buttano fuori nel primo quarto per quella spintarella. Non sono neanche cose serie di cui parlare. Chiedete a LeBron, Wade o Love se mi volevano fuori in quel momento. A parti invertite io non avrei mai chiesto la loro espulsione”.

Contatto con LeBron James

“Lui è davvero troppo grosso, quel contatto non può essere fallo. A me è sembrata una giocata pulita, quelli che parlano sono gli stessi che discutono di queste storielle per tutto l’anno, non solo dopo la partita di natale alla Oracle. Lasciamo questa mer*a a Twitter.”

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