Ogbonna, sospetto inquietante: “io come Balotelli, ecco perché non ci convocano in Nazionale”

SportFair

Denuncia shock del difensore del West Ham Ogbonna: “io come Balotelli, vi dico cosa c’è dietro l’esclusione dalla Nazionale”

LaPresse/ Fabio Ferrari

Dimenticato dall’Italia, protagonista con il West Ham. Angelo Ogbonna, ex difensore di Torino e Juventus, torna a parlare al Corriere della Sera e le sue parole in merito alla mancata convocazione in Nazionale sono destinate a fare rumore. Un sospetto inquietante, quello portato allo scoperto da Ogbonna che motiva così il suo allontanamento dalla Nazionale.

“Tornare in Nazionale? Se devo dire la verità non so se la mia assenza nell’ultimo anno sia politica o tecnica. Potrebbe essere stata politica? Spero di no. Prima di pensare alla formazione c’è da riformare la federazione. Dopodiché per me è un’abitudine non essere considerato, un po’ come Balotelli. Mi baso sulle scelte dell’allenatore. Io e Mario abbiamo iniziato il percorso azzurro assieme. Ma io penso di fare parte ancora della Nazionale, anche se non mi convoco certo da solo. Però gioco in un campionato ultra competitivo, dove tutti vanno al Mondiale. C’è stata presunzione, si è dato per scontato che dovevamo andare ai Mondiali perché ci chiamiamo Italia. Se vogliamo ripartire e non sprecare l’occasione dobbiamo renderci conto che non siamo più il calcio di riferimento. La Premier è occupata da stranieri, ma l’Inghilterra va al Mondiale. E ci va con una Nazionale multiculturale”.

Condividi