Nel corso di un’intervista rilasciata a Motorsport.com, Carlo Pernat ha parlato della situazione di Iannone sottolineando come l’anno prossimo lotterà per il titolo
Una stagione difficile, complicata dai problemi avuti durante i test invernali che non hanno aiutato lo sviluppo della moto. Andrea Iannone ha voglia di dimenticare questo terribile 2017, così come il suo manager Carlo Pernat che, tuttavia, resta convinto come il suo pilota possa lottare per vincere il titolo:
“All’inizio, i motori deliberati sono stati dei motori che hanno creato qualche problema a tutta la moto. Bisogna considerare il fatto che oltretutto è il primo anno che la Suzuki era ufficiale, avendo vinto una gara con Maverick. I motori sono diventati sette, non potevi toccarli, per cui se all’inizio non andavano bene te li tieni fino a fine anno. Secondo me ha avuto abbastanza sfortuna la Suzuki perché si è fatto molto male Rins all’inizio, non ha girato. Quando rimani solo ti prendi tutti i problemi addosso tu. Se ci sono due piloti dividi i problemi e la cosa si può risolvere meglio. E’ stata una stagione bruttissima perché le aspettative erano diverse dopo la stagione dell’anno scorso. La sua vita privata? Quando sei pilota è chiaro che crei delle situazioni di invidia molto grosse. E’ chiaro che la prima cosa che la gente dice è che esce con Belen. Non è vero, lo vivo, il loro rapporto è bellissimo. Ma poi quando lui vinse in Austria Belen era già con lui. Oggi con i social dai l’immagine che vuoi tu e questo sono d’accordo. Però il fatto che lui abbia disimparato a guidare, no. Sono due cose separate. E’ chiaro che quando entri con queste persone diventi uomo di spettacolo e i media di oggi su queste cose ci giocano. Sono convinto che il prossimo anno molti cambieranno idea perché con la moto nuova e con la voglia e la rabbia che ha lui, credo che sarà lassù o si giocherà qualcosa di importante. A quel punto bisognerebbe chiedere dove sono tutti quelli che hanno criticato. Io sono convinto che sarà così”.
Pernat difende a spada tratta il suo pilota, affermando di considerare Iannone come uno dei piloti di maggior talento dell’intero Motomondiale:
“Dopo 40 anni forse è stato il mio anno più difficile. Tra tutti i piloti che ho avuto, a livello di talento è quello che ne ha un pelo in più. Ricordatevi le battaglie, i sorpassi e contro sorpassi con Marquez, se non hai un talento di ‘cattiveria sportiva’ non lo fai. Lui è quello che ha dato più spettacolo su queste battaglie. Secondo me è quello che ha più talento di tutti. Se becca la stagione giusta ci fa divertire. E’ un uomo che il Mondiale se lo può portare a casa, ne sono convinto”.
