Ciclismo – Degenkolb a SportFair, dagli obiettivi da centrare nel 2018 al caso Froome: “sogno il bis alla Milano-Sanremo, Chris? Sono scioccato”

SportFair

John Degenkolb, ciclista della Trek-Segafredo, a SportFair svela i suoi obiettivi per la stagione 2018 che affronterà insieme alla squadra statunitense

La preparazione atletica della squadra ciclistica della Trek-Segafredo è iniziata in vista della stagione 2018. Al Picciolo Etna Golf Resort di Castiglione di Sicilia si è radunato infatti ieri l’intero roster del club statunitense diretto da Luca Guercilena. Tra i corridori presenti anche John Degenkolb, velocista della Trek-Segafredo. Il tedesco ha parlato ai microfoni di SportFair ponendosi obiettivi ambiziosi per la prossima stagione, come la vittoria della Milano-Sanremo. Ce la farà il corridore a centrare il suo obiettivo? Ecco le parole di John Degenkolb.

A quali classiche punterai nel 2018 e perché?

Le classiche in generale saranno un buon obiettivo per me quest’anno, in particolare quelle monumento: Sanremo, Fiandre, Parigi-Roubaix. Queste tre sono ovviamente il più grande obiettivo per il 2018. Amo le classiche e per me vincere la Sanremo è sempre stato un grande sogno, ma vincerla una seconda volta sarebbe un sogno ancora più grande e spero quindi di avere un’altra chance di arrivare a Milano.

Cosa pensi della Liegi-Bastogne-Liegi?

È decisamente troppo ardua per me. Spero di poter partipare alla Amstel Gold Race dopo Roubaix ma le altre classiche sono troppo pesanti per me, ci sono troppo montagne.

Tra il Tour de France ed il Giro d’Italia, quale percorso è il più adatto alle tue caratteristiche?

È una domanda difficile. Ho dei bei ricordi di quando partecipai al Giro d’Italia qualche anno fa, è stata un’esperienza fantastica e spero di poter partecipare di nuovo, un giorno. Il Tour è ovviamente una delle corse più importanti dell’anno. Non so ancora a quale parteciperò quest’anno.

Oltre al ciclismo, quali sono le tue passioni?

Ho molti interessi e per me è molto importante passare del tempo con la mia famiglia. Quando ho del tempo libero, mi piace andare in giro con la mia moto, la mia Cafè Racer. Ma, avendo due bambini di cui occuparmi, non è facile trovare del tempo per andare in moto. Inoltre essere un ciclista professionista richiede molto tempo.

In passato hai corso con la Sunweb. Ti aspettavi questo exploit del team nei grandi giri?

Sunweb è stata una grande squadra per me, mi ha aiutato a migliorarmi come ciclista ed è stato molto bello affinare le mie capacità anno dopo anno. Continua ad essere una grande squadra e il 2017 è stato un buon anno per Sunweb. Vedremo cos’hanno da offrire quest’anno.

Pensi che Dumoulin vincerà di nuovo il Giro d’Italia quest’anno o no? 

È difficile da dire ma penso che lui abbia un grande potenziale e sarà molto interessate vederlo di nuovo. Credo che aver vinto il Mondiale lo motiverà a fare una buona stagione quest’anno. Incrocio le dita per lui, è un mio caro amico e spero che faccia di nuovo un buon anno.

Qual è la tua opinione sul caso Froome?

Per me è una cosa molto frustrante. Sono rimasto scioccato e sorpreso che una cosa del genere possa accadere. Personalmente non mi sento di giudicarlo perché non conosco tutti i fatti e penso che dovremo aspettare qualche settimana per sapere veramente cosa sta succedendo.

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