La Spal batte il Benevento 2-1 al Vigorito grazie alla doppietta di Floccari. Per i sanniti inutile l’autorete di Cremonesi
La Spal ha vinto in rimonta, per 2-1, contro il Benevento, rilanciando le proprie quotazioni in chiave salvezza e condannando di fatto, allo stesso tempo, gli avversari campani. Al “Ciro Vigorito”, nel primo posticipo della diciassettesima giornata della serie A, ha deciso la sfida il sempre verde Floccari, autore di una importante doppietta, con la quale ha “sanato” e poi “ribaltato” lo sfortunato autogol del compagno Cremonesi. Campani fermi a quota un punto; mentre i ferraresi (al primo successo esterno) hanno raggiunto a 14 lunghezze il Genoa in terzultima posizione. Nei padroni di casa, orfani dello squalificato Lucioni e degli indisponibili Antei, Iemmello e Lazaar, Roberto De Zerbi ha confermato il modulo 4-3-3, schierando dal primo minuto Letizia, Costa, Djimsiti e Di Chiara a protezione di Belec (preferito a Brignoli, eroe della gara contro il Milan); Chibsah, Cataldi e Memushaj nella zona nevralgica; con Ciciretti (tornato titolare), Armenteros e D’Alessandro nel tridente offensivo. Negli ospiti, privi degli infortunati Puluzzi e Konate, Leonardo Semplici si è affidato in avvio al consolidato schema 3-5-2, posizionando Salamon, Vicari e Cremonesi davanti a Gomis; Lazzari, Schiattarella, Viviani, Grassi e Mattiello lungo la linea mediana; con Floccari (per la prima volta titolare) e Paloschi nel tandem d’attacco. Relegato dunque in panchina Borriello; in scena nell’ultima mezzora Antenucci (al posto di Paloschi).
La prima frazione ha riservato poche emozioni. Al 12′ D’Alessandro, dopo una serie di lisci, ha calciato alto di destro dal limite dell’area. Subito dopo Vicari ha chiuso in scivolata (regolarmente) lo stesso D’Alessandro lanciato a rete. Alla mezzora, su un cross invitante dalla fascia destra di Schiatarella, Grassi, tutto solo, ha sprecato di testa una clamorosa occasione, concludendo debolmente fra le braccia di Belec. Un minuto più tardi gli ospiti hanno accarezzato il sogno del vantaggio per pochi secondi ma l’arbitro Pasqua ha fermato sul nascere l’esultanza della formazione di Ferrara. Paloschi aveva battuto Belec dopo aver ricevuto la sfera da Schiattarella. Quest’ultimo però, nel ricevere la palla dai piedi di Floccari, era scattato in leggero offside: un fuorigioco punito dalla terna arbitrale e confermato dal Var. Sempre la “moviola” ha “scagionato” al 41′ Memushaj, reo di aver toccato la palla nella propria area di rigore col braccio. Il presunto fallo e’ risultato chiaramente involontario dopo Var review e dunque non è stato sanzionato alcunché. Intensa e vibrante la seconda frazione. Fra l’8′ e il 9′ Floccari ha sfiorato il gol in due occasioni: prima la punta della Spal ha calciato al meglio dal limite, trovando la pronta risposta di Belec; sul seguente corner lo stesso ex Bologna, Sassuolo e Lazio, di testa, ha colpito in pieno la traversa. Pronta la risposta dei campani. Al 10′, su bel cross da sinistra del neoentrato Parigini, Ciciretti ha colpito al volo da buona posizione con violenza ma con scarsa precisione.