Rugby – Al Coni la consegna ad un giovane atleta della borsa di studio intitolata a Ciro Esposito

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Consegnata al Coni ad un giovane rugbista la borsa di studio intitolata a Ciro Esposito

Va a Giacomo Ronconi, giovane rugbista dell’ASD Fano Rugby, la terza edizione della borsa di studio istituita dal CONI e intitolata alla memoria di Ciro Esposito, tifoso del Napoli che ha perso la vita durante gli incidenti nel pre gara della finale di TIM Cup del 3 maggio 2014. Il premio viene destinato ogni anno a giovani atleti che si sono contraddistinti per comportamenti e/o azioni ispirate ai valori autentici dello sport. Padrone di casa, nonché membro della commissione della borsa di studio insieme a Roberto Fabbricini – segretario del CONI – , Giovanni Esposito e Antonella Aleardi – genitori di Ciro Esposito – Giovanni Malagò ha consegnato il premio a Giacomo Ronconi nella mattinata odierna : “I valori dello sport rappresentano la base per ogni atleta – ha esordito il presidente del CONI – . La borsa di studio intitolata a Ciro Esposito per noi rappresenta un riconoscimento molto importante che va a premiare un gesto o un’azione di particolare rilevanza nel mondo dello sport. Non è escluso che in futuro si possa allargare il premio ad una squadra o ad una scuola.  Questo per sottolineare che il fair play è parte integrante del gioco e noi teniamo molto a questo aspetto”.

Gli fa eco Giorgio Brunacci, presidente della squadra marchigiana: “Siamo orgogliosi di Matteo. Come società promuoviamo i valori tipici del rugby. E’ bello vincere, ma non bisogna mai perdere di vista il divertimento e l’essenza di questo sport: sostenere i compagni di squadra”.

Giacomo Ronconi, che dopo aver superato gli avversari ha preferito attendere il suo compagno di squadra più giovane per passargli l’ovale concedendogli l’onore di andare in meta, ha dichiarato: “Sono molto emozionato. E’ un premio importante e sono felice di riceverlo dal presidente del CONI. Ho fatto soltanto quello che mi sentivo, è avvenuto tutto in modo naturale. Per me si tratta di una cosa normale”.

Antonella Aleardi, madre di Ciro Esposito, ha commentato il premio ricevuto dal giovane rugbista: “Mi ricorda molto mio figlio alla sua età. E’ un ragazzo splendido e genuino. La cosa che mi piace di più di Giacomo è la sua spontaneità. Il Rugby è uno sport meraviglioso. Ho iniziato a conoscerlo in Campania con lo Scampia Rugby, club che mi regalato un’emozione fortissima creando il classico cerchio intorno a me nel ricordo di Ciro. E’ stata uno dei momenti più belli che mi lega, in qualche modo, a mio figlio”.

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