MotoGp – Tra salvataggi al limite e buone sensazioni, Marquez svela: “ho visto il replay, è stato… carino”

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Marc Marquez ha commentato la prima giornata di test sul circuito di Valencia, soffermandosi anche sul salvataggio al limiti effettuato in mattinata

LaPresse/EFE

E’ ufficialmente iniziata la stagione 2018 di MotoGp, partita oggi con la prima giornata di test ufficiali andati in scena sul circuito Ricardo Tormo di Valencia. Dimenticati i problemi avuti domenica nel corso del Gp spagnolo, il più veloce oggi in pista si è rivelato essere Maverick Vinales, riuscito a ritrovare il sorriso grazie alla nuova versione della sua Yamaha. Alle sue spalle un solido Zarco, seguito dal campione del mondo Marc Marquez, apparso soddisfatto ai microfoni di Motorsport.com:

“E’ stato un giorno strano, Dovevamo lavorare, c’erano tante cose nuove. Nel corso della mattina abbiamo usato la moto 2017, poi una moto ibrida. Per tutto il pomeriggio invece ho lavorato sulla nuova moto, ho provato tante cose diverse. Domani avremo più formazioni ma la prima impressione sulla nuova moto è buona. La moto nuova si differenzia da quella usata sino a domenica perché ha un nuovo telaio, un nuovo motore, nuovi scarichi, ha tante cose diverse. Dobbiamo capire cosa funziona bene, cosa invece dà problemi e cercare di sistemarlo. Dobbiamo cercare di migliorare già per la giornata di domani. Oggi ho approcciato i test in maniera molto più tranquilla del solito. Dopo il titolo posso stare calmo e tranquillo, anche se devo dire che non mancano mai i salvataggi al limite. Ho visto il replay al box e devo dire che è stato carino. Oggi il grip della pista era fantastico, dunque non si può dire in che condizioni si trovassero i miei avversari. Nel corso del fine settimana di gara hanno corso anche altre categorie e il grip era molto differente. Nei test invece è stato tutto diverso. I piloti Yamaha sono andati forte, Zarco anche con la nuova moto. Ma noi dobbiamo pensare a noi. L’importante è trovare la giusta via dello sviluppo della moto, non certo essere i più veloci per quanto riguarda la classifica finale. Ora non conta nulla”.

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