Fabio Felline parla dell’addio di Contador a SportFair: “dispiace non correre un’altra stagione con un corridore come Alberto”

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Fabio Felline della Trek Segafredo parla a SportFair del rapporto con Bauke Mollema e dell’addio di Alberto Contador alle corse professionistiche

fabio fellineFabio Felline è un corridore da classiche di un giorno della Trek Segafredo. In carriera il ciclista vanta dei trionfi importanti come il Giro dell’Appennino e il Memorial Marco Pantani, mentre nel 2016 il ciclista italiano della Trek Segafredo ha conquistato la maglia a punti alla Vuelta di Spagna. Fabio Felline in questa stagione ha vinto il Trofeo Laigueglia e la cronometro del Giro di Romandia, ma la seconda parte di stagione è stata molto difficile a causa di un virus che lo ha colpito. Ai microfoni di SportFair, Fabio Felline ha parlato della sua stagione, del suo rapporto con Mollema e dell’addio di Alberto Contador alle corse professionistiche.

Come valuti la tua stagione?

“È un po’ strana la mia stagione perchè se dovessi valutare la prima parte di stagione direi ottima, mentre la seconda parte è stata un disastro a causa del virus che ho preso. Mi dò una sufficienza ma solo perché l’inizio di stagione era ottimo”.

In questa stagione hai vinto il Trofeo Laigueglia. Cosa ricordi di quella giornata?

“È una corsa molto bella, ma non è da paragonare alla Milano-Sanremo, però sono cresciuto con questo mito delle due corse. Mi ritrovo spesso a Laigueglia in primavera, quindi cresci con questa cultura. Erano tre anni che sfioravo la vittoria in questa corsa e finalmente quest’anno è arrivato il mio momento”. 

Quali classiche punterai la prossima stagione?

“Le gare italiane che correrò sicuramente la prossima stagione saranno la Milano-Sanremo e L’Eroica, mentre per quanto riguarda il pavé e le Ardenne decideremo a dicembre nel primo raduno di squadra. Mi auguro comunque di vincere una corsa bella e prestigiosa”. 

La prossima stagione vedrà Bauke Mollema come uno dei capitani della Trek Segafredo. Riesci mai ad allenarti insieme? Che ne pensi di lui? Riuscirà a vincere una grande corsa a tappe? 

fabio felline“Abitiamo nello stesso posto, ma la cosa buffa che abbiamo ritmi o orari diversi. Io e lui non ci alleniamo molto insieme, ma alcune volte mi sono addestrato con lui anche se abbiamo caratteristiche differenti. Bauke era vicino a salire sul podio di un Tour de France, ma il ciclismo adesso è diventato molto duro ed è davvero difficile vincere. Lui è giovane, quindi secondo potrebbe salire su un podio di un grande giro”.

Quanto peserà l’assenza di Alberto Contador in squadra per il prossimo anno?

“A me dispiarà non correre un’altra stagione con un corridore come Alberto, perché ho meno opportunità di imparare e capire delle cose. Da suo compagno di squadra posso dire che mi sono allenato tantissimo e ho imparato molto e mi mancherà tanto. Lavorare con un campione come lui è comprendere uno stile di vita”. 

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