Giornata in chiaroscuro per Valentino Rossi quella andata in scena oggi a Sepang, il Dottore ha chiuso settimo dovendo far fronte ai solito problemi con la Yamaha
Un Dovizioso favoloso tiene ancora in piedi un Mondiale che rischiava di chiudersi anzitempo, rendendo l’ultimo Gran Premio di Valencia una semplice passerella per Marquez.

Invece no, la Ducati centra una pazzesca doppietta e, complice il quarto posto dello spagnolo della Honda, tiene vive le speranze del Dovi di vincere il titolo. Sono 21 adesso i punti di differenza tra i due rivali, un margine che lascia ancora tranquillo Marquez ma, comunque, lo tiene in ansia vista la forza del team di Borgo Panigale. Giornata da dimenticare invece per la Yamaha e Valentino Rossi, settimo al traguardo con i soliti problemi da risolvere: “avevamo bisogno di fare un buon risultato, perché credo che quest’anno non siamo mai riusciti a fare due gare di fila molto bene. Come a noi, è successo anche a tanti altri. Siamo stati un po’ sfortunati, perché per me sull’asciutto eravamo competitivi: potevo fare una bella gara e lottare per il podio. Sull’acqua sappiamo che abbiamo un po’ di problemi” le parole di Valentino Rossi riportate da Motorsport.com.
“Venerdì ero sesto e oggi abbiamo provato a cambiare completamente la moto, ma i problemi sono rimasti sempre gli stessi. E’ stata veramente una gara difficile, perché non abbiamo grip dietro quindi non possiamo aprire mai il gas. Hai la sensazione che appena provi a fare qualcosa in più cadi. Quindi ho cercato di rimanere concentrato e di portare a casa dei punti, chiudendo settimo. Ci dispiace perché non sappiamo quale possa essere la soluzione. Zarco ha fatto una bellissima gara ed è salito sul podio. La moto del 2016 sul bagnato funziona bene, perché anche io l’anno scorso ho fatto secondo, lottando con Dovizioso per la vittoria. Però è strano che non riusciamo a capire come mai questa non va. Capisco quindi se Zarco dice che spera che non gli diano questa moto qui l’anno prossimo. Anzi, gli consiglio di continuare con quella che ha adesso“.
Valentino Rossi poi si sofferma sulla moto e sul titolo di Morbidelli: “secondo me il potenziale non è male, il problema è che non lavorano le gomme. La moto dell’inizio dell’anno aveva dei grossi problemi, mentre questa ce l’abbiamo solo da Silverstone e io nel mezzo mi sono anche rotto una gamba, quindi siamo molto in ritardo rispetto agli altri. Però sull’asciutto per me abbiamo capito delle cose importante, anche se è stata una stagione molto difficile. Morbidelli? Sono contentissimo, siamo molto fieri di Franco. Se lo merita perché quest’anno ha guidato ad un livello superiore rispetto agli altri. Ha vinto otto gare e quindi è una stagione da dominatore. E’ un bravissimo ragazzo, quindi è un grande piacere lavorare con lui e sarà bello trovarlo in MotoGP il prossimo anno“.