Andrea Dovizioso non perde fiducia e positività in vista della gara di domani dopo il nono posto di oggi nelle qualifiche del Gp del Giappone
Una qualifica ‘priva’ di top riders: è Johann Zarco il poleman del Gp del Giappone, quindicesimo appuntamento della stagione 2017 di MotoGp. Al suo fianco, in prima fila, partiranno Danilo Petrucci e Marc Marquez, l’unico top rider a riuscire ad ottenere un risultato ‘accettabile’.
Alle spalle di Marquez, dalla seconda fila, partiranno i tre spagnolo Aleix Espargaro, Lorenzo e Pedrosa. Debacle Yamaha invece a Motegi: solo 12° infatti Valentino Rossi, mentre Vinales partirà ancora più lontano non essendo riuscito a superare la Q1. Problemi anche per Dovizioso, che domani partirà dalla nona posizione in griglia di partenza.
Un nono posto che, in ottica di una gara bagnata, non sembra preoccupare troppo il ducatista: “se domani sarà asciutto la terza fila può complicare un po’, ma se c’è acqua speriamo non sarà un problema“, ha infatti esordito Dovizioso ai microfoni di Sky Sport.
“Una qualifica strana, quando la pista è metà e metà è difficile da interpretare in due giri e non ce l’ho fatta, nel giro veloce mi si è chiuso davanti e non sono riuscito a fare il giro perfetto, era facile fare un errore, dovevi spingere quando era asciutto ma quando arrivavi sull’acqua teneva davvero poco, non avevo un gran feeling, peccato. Abbiamo comunque lavorato con l’acqua e se ce ne sarà tanta come ieri allora meglio“, ha continuato il forlivese.
“Domani abbiamo la velocità per giocarcela, poi in gara possono succedere tante cose, in questa pista si consuma tanto, 24 giri è lunga, nell’acqua acqua siamo veloci. Se ci sarà tanta acqua come ieri davanti si andrà con la morbida, dietro la morbida e la media sono molto simili, credo che si può correre con tutti e 2, credo che quasi tutti hanno lavorato con la media, credo che andremo su quella direzione ma non penso che la scelta farà una grande differenza“, ha concluso Dovizioso.