MotoGp – Dovizioso fa chiarezza dopo la vittoria di Sepang: “la mappatura 8? Forse sono stupido e anomalo, ma…”

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Andrea Dovizioso e la strepitosa vittoria di oggi a Sepang: il ducatista mette i puntini sulle i

Il Mondiale 2017 di MotoGp rimane aperto! Dovizioso ha conquistato a Sepang la sua sesta vittoria stagionale che, sommata al quarto posto di Marquez, gli permette di sognare ancora in grande fino alla gara di Valencia. Sarà sul circuito spagnolo infatti che si deciderà tutto, Dovizioso dovrà vincere e conquistare 25 punti, mentre Marquez non dovrà fare meglio dell’undicesimo tempo. Ottimo terzo posto di Johann Zarco che ha ‘involontariamente’ aiutato Dovizioso tenendo il campione del mondo in carica alle sue spalle, lontano dai ducatisti.

credits Instagram @motogp

Felicissimo e soddisfatto il forlivese della Ducati: “è stata più difficile del previsto, mi aspettavo di poter vincere più facile perchè venerdì eravamo molto forti, ma abbiamo trovato condizioni diverse forse perchè c’era tanta gomma a terra, quando piove appena entri in pista c’è molto meno grip, ma la nostra moto funzionava davvero bene nell’acqua e quando c’è così poco grip facciamo la differenza e io e Jorge abbiamo fatto la differenza“, ha esordito Dovizioso ai microfoni di Sky Sport al termine della gara.

LaPresse/Alessandro La Rocca

Jorge guidava molto bene, rimanevo là di dietro e facevo con calma per non prendere rischi inutili, dietro stavamo creando un gap, Marc non riusciva a stare con noi e l’ho presa con calma, Zarco ha dovuto mollare, non aveva il nostro potenziale. A tre quarti di gara Jorge ha spinto forte ci ha provato a creare un gap, guidava bene facevo fatica ma ce la facevo, avevo dei punti in cui andavo più forte e penso che alla fine anche lui non ha voluto fare cose da matto, gli si è chiuso il davanti non ha voluto strafare, e non abbiamo lottato, si è visto lo strapotere ducati, devo dire grazie a tutti“, ha continuato il forlivese.

LaPresse/Alessandro La Rocca

Ho sentito parlare della mappatura 8 ma io non so niente di questa cosa, non sono un pilota politico che va a parlare con i capi e guardare questi aspetti qua, sono uno sportivo, non sono uno che va a chiedere queste cose, poi se è stato fatto non lo so, e se è stato fatto è stato fatto dalla Ducati. Sembra strano in questo mondo, c’è tanta spinta, tanti sponsor, tanti soldi e tanta voglia di ottenere certi risultati ma non so se avete ancora capito la persona che sono io, forse sono anomalo, forse stupido, non sono un pilota che guarda questi aspetti qua, io ero concentrato solo sui 25 punti e abbiamo fatto un weekend da Dio. Ce l’avremmo potuta fare anche sull’asciutto, non mi sono concentrato o deconcentrato a pensare ad altri aspetti. Io non so neanche cos’è la mappatura 8, non c’è nessun segreto da parte mia è andata come ve l’ho raccontata“, ha affermato fermamente poi Dovizioso facendo chiarezza sui tanti chiacchierati aiuti di Lorenzo.

LaPresse/Alessandro La Rocca

Io avevo ancora le mie carte, gli ultimi giri ci siamo alzati come tempo e non ci siamo presi i rischi possibili, ma Jorge stava guidando molto bene e forse non sarebbe stata facile. con i pregi e difetti sono rimasto simile tutta la mia carrieera e non ho intenzione di cambiare. Valencia è una pista dove ho sempre fatto fatica, ma qua sull’asciutto non eravamo andati forte e l’abbiamo approcciata bene migliorando ogni turno, abbiamo lavorato in modo esagerato e dobbiamo fare la stessa cosa, non so se sarà possibile ma l’obiettivo è questo“, ha concluso il ducatista.

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