Antonio Conte pronto per la sfida in Champions League contro la Roma. L’allenatore del Chelsea analizza il confronto con giallorossi

“Dovremo essere bravi a superare le difficoltà e a dare il massimo“. Alla vigilia della sfida di Champions League contro la Roma, Antonio Conte non nasconde insidie del match per il suo Chelsea, indietro in Premier League e alle prese con qualche acciacco di troppo (Kantè, Moses e Drinkwater i grandi assenti). “Morata sarà a disposizione – annuncia il manager dei campioni d’Inghilterra nella conferenza stampa della vigilia – ma il problema è che giocano sempre gli stessi e alcuni anche importanti, non sono abituati a disputare tre partite di fila. Quando devi affrontare molte partite devi far ruotare i giocatori e se non è possibile devo correre qualche rischio. Morata dopo 20′ del match con il City si è infortunato, ma se non lo metto nell’undici iniziale mi darebbero del pazzo. Qualche volta i giocatori avrebbero bisogno di riposare“.

Conte non snobba certo la Roma, dove ritroverà tre dei ‘suoi’ azzurri: “per De Rossi nutro grandissima stima, ho avuto la fortuna di vedere allenare Florenzi e El Shaarawy. Daniele poi e’ voluto restare a Roma come Totti, dimostrando di essere non sono un grande calciatore ma un grande uomo: quando parlo di nazionale mi vengono ancora i brividi e domani avrò un grandissimo piacere a riabbracciarli. Sarà difficile considerarli degli avversari, anche se lo saremo nei novanta minuti. A loro andrà sempre il mio grazie per quanto mi hanno dato nei due anni di Nazionale e per quell’Europeo in cui abbiamo vissuto emozioni incredibili”.
Il fatto di incontrare una squadra italiana non mette in Conte una particolare apprensione: “è un avversario come le altre del girone. È una grande squadra, sta facendo bene in campionato, ha pareggiato con l’Atletico Madrid e vinto con il Qarabag. Ha giocatori di ottimo livello ma per noi è il momento migliore per affrontare la Roma. Sarà difficile, conosco il calcio italiano e sono tutte squadre organizzate: la Roma ha anche un ottimo allenatore (Di Francesco, ndr) – conclude Conte – che sta lavorando bene per il presente ed il futuro”. (ITALPRESS)