Tour of Britain, Elia Viviani soddisfatto: “è il miglior momento della mia carriera su strada”

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Elia Viviani ha trionfato anche al Tour of Britain. Il ciclista del Team Sky ha conquistato la seconda tappa della corsa inglese continuando il suo splendido stato di forma

Elia Viviani continua a vincere e convincere. Il ciclista italiano del Team Sky ha inanellato una serie di vittorie impressionanti: 2 classiche, 2 tappe al Tour du Poitou-Charentes e ieri una al Tour of Britain. Un finale di stagione pazzesco quello di Viviani che sta lottando per la conquista di un posto al Mondiale che si terrà a Bergen. Il duello con Kristoff, campione europeo della Katusha Alpecin, è nettamente a favore del ciclista del Team Sky. La sconfitta all’Europeo di Herning è stata la molla che serviva a Viviani per scatenare la sua enorme bravura nelle volate. Il team Sky ha perso un valido finisseur, infatti dalla prossima stagione l’italiano sarà alla Quick Step Floors.

Ieri a Blyth è successo di tutto: Edvald Boasson Hagen ha tagliato per primo il traguardo davanti a Elia Viviani, ma il norvegese si è spostato due volte (prima a destra e poi a sinistra) e ha costretto il corridore del team Sky ha rallentare la sua corsa giungendo secondo davanti Dylan Groenewegen della LottoNL Jumbo e Fernando Gaviria della Quick Step Floors. Dopo 30 minuti, la giuria ha declassato Edvald Boasson Hagen e ha attribuito la vittoria a Elia Viviani. Non è la prima volta che succede questa situazione: nel 2015 a Londra, sempre al Tour of Britain, il ciclista del Team Sky ha vinto la tappa a tavolino (nell’occasione Greipel fu declassato per scorrettezza).

LaPresse/ Fabio Ferrari

Elia Viviani ha svelato cosa è successo nella volata conclusiva della seconda tappa del Tour of Britain: “avevo continuato comunque a fare lo sprint per il secondo posto, perché la percezione che ci fosse stata una irregolarità l’avevo avuta chiara – ha dichiarato il velocista del team Sky come riportato da La Gazzetta dello Sport -. La giuria stava già rivedendo il caso. Ma noi abbiamo sporto reclamo. Edvald s’è scusato subito, lui è sempre molto corretto negli sprint. Ma quando si tratta di vittoria è ovvio che siamo tutti affamati”.

Il ciclista del Team Sky ha analizzato il suo splendido stato di forma: “anche nel 2015, nella seconda parte di stagione, vinsi molto. Ma questo senza dubbio è il miglior momento della mia carriera su strada – ha concluso -. Di testa, con la definizione del cambio di squadra per l’anno prossimo, sono più tranquillo. In volata, mi ha dato tanta sicurezza la vittoria di Amburgo, ottenuta con uno sprint di potenza, di testa”.

 

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