MotoGp – Sostituto Valentino Rossi, Jarvis esce allo scoperto: “ecco perchè lo abbiamo scelto”

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Lin Jarvis ha spiegato in un comunicato della Yamaha i motivi che hanno spinto il team di Iwata a scegliere il sostituto di Valentino Rossi per Aragon

Non sono passate ancora 24 ore dalla gara di Misano. Marquez ha trionfato davanti al pubblico di Valentino Rossi, costretto a guardare la casa dal divano di casa sua a Tavullia a causa della frattura di tibia e perone che si è procurato durante un allenamento in enduro quasi due settimane fa. In tanti speravano e sognavano di poter vedere il campione di Tavullia in pista tra due settimane ad Aragon, ma la Yamaha ha appena ufficializzato Van Der Mark come suo sostituto tramite le parole di Lin Jarvis.

In seguito all’incidente di giovedì 31 agosto occorso a Valentino Rossi – le parole di Jarvis riportate nel comunicato del team – la Yamaha ha deciso di non sostituirlo per il Gp di San Marino. Per il prossimo Gp di Aragon però, il team è obbligato a partecipare con due piloti. E’ virtualmente impossibile per Valentino essere dichiarato abile per la gara spagnola, per questo motivo la Yamaha ha deciso di cercare un sostituto affidabile tra i piloti già sotto contratto. Avendo scelto Nakasuga per sostituire Lorenzo nel 2011 e Alex Lowes per prendere il posto di Bradley Smith nel 2016, abbiamo deciso che Michael van der Mark debba avere la sua opportunità. Non è mai facile sostituire un altro pilota, a maggior ragione quando si tratta di Valentino Rossi. Noi però crediamo che Michael abbia le credenziale e l’esperienza per fare un ottimo lavoro. Gli daremo tutto il nostro supporto e gli auguriamo ogni successo per questa esaltante opportunità. Speriamo inoltre che Valentino continui in maniera rapida il suo percorso riabilitativo così da vederlo il prima possibile in sella alla M1“.

Felice anche lo stesso Van der Mark:sono felice per questa opportunità che la Yamaha ha deciso di darmi per il Gp di Aragon. Non ho mai guidato una moto di MotoGp finora, sarà un’esperienza completamente nuova per me. Sono molto curioso di vedere quali sensazioni avvertirà guidando questo tipo di moto. So che non sarà facile affrontare il week-end senza avere mai fatto un test prima d’ora, nonostante questo voglio dire grazie alla Yamaha per questa opportunità. Sono sicuro che sarà un’esperienza formativa“.

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