Martina Maccari parla di suo marito Leonardo Bonucci, la wags dopo il repentino cambio di squadra (e di vita) commenta la fascia da capitano e la nuova squadra del neo milanista
Dal trasloco alla fascia di capitano, Lady Bonucci parla del trasferimento al Milan di Leo – Dalla Juventus al Milan, tutto quasi in una notte. Il trasferimento di Leonardo Bonucci da una squadra all’altra è stato così repentino che anche per la sua famiglia deve essere stato uno shock. Leonardo e Matteo hanno seguito infatti il difensore a Milano insieme alla bella moglie Martina Maccari. Da Torino è bastata qualche ora di macchina, ma il cambiamento non è mai troppo facile e la signora Bonucci pare saperlo. La wags ha commentato al programma radiofonico ‘Un giorno da pecora‘ il trasferimento del marito.
Dal trasloco alla fascia di capitano, Lady Bonucci parla del trasferimento al Milan di Leo – “Voglio andare via, Leonardo non me lo ha mai detto. – ha riferito Martina Maccari – Ci sono state delle vicissitudini e ci siamo avvicinati a questa idea. Ma mio marito è autonomo nel suo lavoro, io gli ho fatto solo da spalla”. “Un po’ sì, ancora non mi sono abituata – ha commentato poi parlando della fascia di capitano che il compagno porta al braccio e della sua nuova squadra – Anche per lui è una novità”. “E’ sempre molto tranquillo e in campo si starà abituando, – aggiunge – anche lui, come tutti noi, a vedersi con la fascia di capitano”.
Dal trasloco alla fascia di capitano, Lady Bonucci parla del trasferimento al Milan di Leo – “È andato bene, nulla di sconvolgente, siamo andati a vivere in centro”, dice Lady Bonucci commendo il trasloco da Torino a Milano. “Penso che nel lavoro sia necessario che tutti siano in equilibrio, e probabilmente lì ognuno ha preso le sue decisioni. – ha detto commentando la situazione nello spogliatoio della Juventus – Non credo ci siano stati dei problemi“. Infine sul figlio Lorenzo, accanito tifoso del Torino ammette: “ora sarà ancora più libero. Belotti è sempre il suo idolo, ieri ha esultato al suo gol e dorme tutte le sere col suo cappello”.