Women’s Rugby World Cup, l’Italia si prepara per la sfida con il Giappone: in palio la finale per il 9° posto

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Dopodomani la Nazionale Italiana di rugby femminile affronterà il Giappone nella semifinale valida per il nono posto del Women’s Rugby World Cup

Due giorni separano la Nazionale Italiana Femminile dal quarto match nella Women’s Rugby World Cup. Le Azzurre affronteranno il Giappone martedì 22 agosto al “Queen’s University” Stadium di Belfast alle 12 locali (13 italiane) nella semifinale valida per il nono posto nel torneo. Il match sarà trasmesso in diretta su worldrugby.org e rwcwomens.com.

Una delle protagoniste in campo con la maglia dell’Italdonne nella fase a gironi di Dublino è stata Sofia Stefan. Trentesima presenza conquistata contro la Spagna, 20 punti realizzati in maglia Azzurra nel corso della sua carriera, ha analizzato il momento della squadra guidata da coach Di Giandomenico: “Non ci siamo dette quale sarebbe stato il nostro obiettivo. Forse per scaramanzia, ma sapevamo che potevamo ambire ad entrare nelle prime otto squadre al mondo. Ci siamo allenate bene sia nei raduni precedenti al mondiale che qui in Irlanda. E’ stato duro il post partita contro la Spagna, ma adesso ci siamo riprese al meglio e siamo pronte ad affrontare il Giappone per vincere e prenderci quello per cui noi lottiamo ogni volta che scendiamo in campo”.

“Nella prima partita – continua Sofia – risultato a parte credo che abbiamo lottato alla pari per gran parte del match contro gli Usa che ora sono in semifinale. Abbiamo commesso qualche errore di troppo in attacco che ci avrebbe concesso di strappare almeno un punto bonus difensivo. Anche con l’Inghilterra non abbiamo reso come potevamo in fase offensiva. Sono le campionesse del mondo in carica e l’hanno dimostrato sul campo. Con la Spagna per noi è sempre una partita particolare: siamo state oggettivamente opache e non abbiamo messo in campo quello che dimostriamo ogni volta in allenamento. La meta non data ci ha tagliato le gambe a livello mentale e non siamo state brave a reagire”.

Prossimo avversario il Giappone: “Hanno una gran velocità. Abbiamo una gran voglia di rifarci dalle tre partite nel girone e daremo ancora di più in campo. Siamo molto concentrate e vogliamo vincere. Ce lo meritiamo per tutto quello che abbiamo costruito qui e, soprattutto, in precedenza. Non sarà facile. Sarà dura, come in ogni partita che giochiamo: nulla è mai scontato”.

Una voce, costante e sfortunata, è stata quella degli infortuni nelle prime tre partite: “Abbiamo cercato di stigmatizzare il tutto con battute tra di noi. Gli infortuni fanno parte del gioco e con partite ogni quattro giorni è naturale che il rischio possa aumentare. Dispiace aver perso tre pedine fondamentali sia a livello tecnico che umano. Avremo motivazioni in più contro il Giappone giocando anche per loro”.

“So che sto vivendo il sogno di una vita – conclude Sofia Stefan – . Abbiamo aspettato tutte con grande ansia questo momento e un po’ fa strano essere già arrivati all’ultima settimana in Irlanda. Una parte del gruppo lascerà al termine del Mondiale… a livello emotivo non sarà facile. Io continuerò a vestire la maglia Azzurra fin quando sarà possibile: è una sensazione bellissima poter giocare per la propria Nazionale”.

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