Dopo la vittoria ottenuta contro il Craiova, Vincenzo Montella parla del suo Milan soffermandosi su Niang
“Non mi potevo aspettare di più. Il Csu Craiova ci ha messo in difficoltà: loro sono molto più avanti di noi sul piano della condizione. Tutto era abbastanza prevedibile: mi è piaciuta comunque la ‘sofferenza’ dei ragazzi e il modo con cui la squadra ha affrontato la gara.

Ora vedremo di fare meglio al ritorno quando sarà migliore la condizione fisica e quando avremo migliorato qualche cosa dal punto di vista tattico“. Così, al termine di Csu Craiova-Milan, il tecnico dei rossoneri Vincenzo Montella. “Siamo in costruzione. Avremo tempo per edificare la squadra al meglio. Non so se giocheremo a tre o a quattro dietro. Bonucci ha vinto diversi campionati giocando a 3 ma ha anche centrato una finale di Champions giocando a 4. Io ho in testa un solo modulo di riferimento, a quattro, e una alternativa. Servirà tempo: ci sono tanti giocatori nuovi e non sarà facile imparare bene un modulo, figuratevi due“, ha aggiunto l’allenatore del Milan.
“Loro erano molto corti fra i reparti e noi avevamo poche armi per colpire alle spalle dei centrocampisti. Con gli uomini di oggi eravamo più predisposti a colpire alle spalle dei difensori. Abbiamo giocato poco infatti fra le linee. Donnarumma? Ha fatto una grande parate nel momento importante. Lo abbiamo ritrovato come lo avevamo lasciato. Andrè Silva ha grandi numeri: diamogli tempo. Niang invece è molto diverso dallo scorso anno, soprattutto rispetto all’ultimo periodo. All’inizio invece fu questo, più o meno. Ora sembra un giocatore più maturo. Ci sono buone possibilità che rimanga con noi per questo motivo, ma le differenze reali ci saranno quando gli capiterà di andare in panchina dopo un gol. In quel caso si vedrà la maturità”. (ITALPRESS)