Pallanuoto, che beffa per il Settebello in World League: la Serbia vince l’oro con un gol nel finale

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Il Settebello perde la finale di World League contro la Serbia per un gol nel finale segnato da Pijetlovic

Il Settebello ha sfiorato l’impresa, perdendo contro la Serbia, per 10-9, con un gol di Pijetlovic nel finale, l’ultimo atto della World League. Azzurri comunque positivi: discussa qualche decisione arbitrale. Nella giornata conclusiva della kermesse, all’Aquatic Palace di Ruza, l’Italia e’ dunque d’argento. Le squadre si erano gia’ affrontate martedi’ nel girone preliminare e la Serbia si era imposta per 13-7.

Era dalle Olimpiadi di Londra 2012 che non facevamo una partita di questa portata contro la Serbia. Intensita’ fisica, intelligenza tattica e gestione della gara. Con loro per vincere bisogna dare il 100%, noi oggi abbiamo fatto l’85% e per colmare il gap di questo 15% abbiamo circa quattro settimane“, ha detto il ct azzurro Alessandro Campagna. “Alla prima partita le percentuali con l’uomo in piu’ e in meno erano buone, pero’ avevamo preso tanti gol a uomini pari; questa volta abbiamo giocato molto meglio in difesa, molto attenti, non gli abbiamo fatto sviluppare il gioco che loro amano fare, pero’ abbiamo perso soprattutto molto con l’uomo in meno e in fase di superorita’ abbiamo avuto un black out di un paio di tempi. Poi ci siamo sbloccati cambiando qualche schema. Gli arbitri? Diciamo che si poteva fischiare qualcosa di più. In prospettiva mondiale, a Budapest, oltre alla Serbia, dovremo stare attenti alla Croazia, che oggi mi ha impressionato con una squadra solida e una difesa granitica, e all’Ungheria, senza sottovalutare le altre. Dobbiamo pensare, pero’, soprattutto a noi stessi. Domani andiamo a Barcellona e mercoledi’ 31 giugno giochiamo con la Spagna la partita del 25° anniversario della finale olimpica di Barcellona 1992. Dopodiche’ andremo a Siracusa per fare una settimana di carico e qualche richiamo“, ha concluso il ct azzurro, che quella storica partita la gioco’ da protagonista.

Per la cronaca, il bronzo e’ andato alla Croazia, che nella finale per il terzo posto, diretta dall’italiano Raffele Colombo, ha battuto gli Stati Uniti per 10-4. (ITALPRESS)

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