MotoGp – Petrucci show in conferenza stampa: “che bello stare qui, ma arresterei Miller”, le parole di Danilo e degli altri piloti

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Danilo Petrucci, Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa in conferenza stampa dopo le qualifiche del Gp di Barcellona, il pilota italiano fa ridere proprio

Sulla pista di Montmelò al Gp di Barcellona le qualifiche di MotoGp del settimo appuntamento del Motomondiale si concludono con la pole position di Dani Pedrosa. Qualifiche segnate dall’esclusione del pilota italiano, Valentino Rossi già nelle Q1. Accanto al pilota che ha fermato il cronometro sul tempo più veloce, ci saranno domani alla partenza un Jorge Lorenzo con che si piazza per secondo in griglia ed un sorprendente Danilo Petrucci, che dopo il terzo posto del Mugello si afferma tra i piloti da battere.

LaPresse/EFE

Proprio i tre piloti più veloci si sono ritrovati nella conferenza stampa che ha seguito le qualifiche del Gp di Catalogna. Il primo a parlare è stato il  pilota della pole position Dani Pedrosa. “Sono felicissimo, – ha ammesso – la giornata non è stata semplice. Caldo, nuova chicane, gomme, ma tutto sommato abbiamo lavorato bene da questa mattina e abbiamo cercato di capire quali erano le gomme giuste. Abbiamo fatto un errore, ma poi abbiamo fatto bene nelle qualifiche che è molto importante in questo week end. Le gomme domani dovranno essere preservate e la loro scelta dovrà essere quella giusta. Tutto ciò è fondamentale per avere una buona sensazione sulla moto, sappiamo che farà caldo e sarà difficile, ma va bene dobbiamo concentrarci per domani, mi piacciono le gare calde l’ultima gara è stata difficile e quindi non voglio dire di più”. 

Dani Pedrosa che l’anno scorso ha avuto difficoltà proprio nelle qualifiche, quest’anno si riscatta con già due pole conquistate in stagione. Cosa è cambiato? Lo spagnolo svela: “per le qualifiche abbiamo lavorato tantissimo in inverno, abbiamo cercato di capire come possiamo essere più veloci sul passo gara e sulle qualifiche, abbiamo modificato la moto. Ho imparato a guidare con queste gomme, ma rispetto all’anno scorso dato che partivo da dietro le cose non potevano andare bene. Quest’anno dovrebbero andare meglio. Il mio rivale principale domani sono io su questo dovrò concentrare la mia attenzione, mi concentrerò quindi su quello che dovrò fare io sulla mia moto”. “Ho imparato che per il giro di qualifica – svela Pedrosa – bisogna capire quanto essere aggressivi e quando andarci piano, imparare a conoscere i vari punti del tracciato. E’ questo che fa la differenza sul giro, io l’anno scorso non mi trovavo bene e ci ho lavorato! In questa classe uno dei punti chiave sono proprio le qualifiche”. La domanda social stuzzica poi lo spagnolo e Jorge Lorenzo, seduto al suo fianco. Dani e la sua gara migliore contro Lorenzo? Pedrosa risponde: “Brno 2012 è stata la gara più strepitosa che ho corso insieme a Lorenzo. Ci sono stati record su record e siamo arrivati insieme all’ultima curva” Per Lorenzo però non è così. La migliore gara contro Pedrosa è stata quella in Brasile del 2003.

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Proprio Jorge parla ai microfoni della conferenza stampa ammettendo: “avevamo visto che c’era velocità e quindi la sicurezza di fare meglio del Mugello. Abbiamo montato grosse modifiche alla moto e non abbiamo fatto errori, è moltoo importante non scaldare molto l’anteriore cosa che Yamaha ed Honda invece fanno. Ci manca un po’ di grip nel posteriore. Questa gara sarà un incubo per tutti cercherò di essere molto delicato sull’acceleratore. Le cose stanno migliorando, sono piccoli miglioramenti come a Jerez e qui per la prima volta parto dalla prima fila, ci stiamo avvicinando all’obiettivo. Tutti si aspettavano la vittoria di Dovizioso la Mugello, ma io non me la spettavo, nono l’avevo capito. Tutto è possibile, qui sopratutto, sarà estremamente importante sia il posteriore che l’anterioene e capire come le varie moto riusciranno a preservare l’aderenza”. Lorenzo poi non risponde alla domanda del giornalista che gli chiede quali modifiche la sua moto abbia montato rispetto alle Fp3. Jorge infatti glissa negando: “non posso dire le modifiche che abbiamo fatto alla moto dalle Fp3”. La domanda social per il maiorchino è poi sul suo gruppo preferito: i Red Hot Chili Pepper. Quale canzone rappresenta di pià questo momento? Lorenzo non ha dubbi: “By The Way lo descrive al meglio”.

LaPresse/Alessandro La Rocca

Infine Danilo Petrucci interviene alla conferenza stampa piloti. Il pilota italiano dice: “è molto bello essere qui di nuovo, mi fa piacere fare parte della conferenza stampa, mi piace. Abbiamo poca trazione sul posteriore e sarà difficile domani soprattuto sulla destra. Al Mugello sono riuscito a fare bene ma se fossi partito più davanti avrei potuto consumare di meno la gomma, domani con il consumo dei pneumatici sarà davvero dura, è difficile. Come si fa a consumare di meno le gomme? Non solo la persona giusta perchè sono aggressivo con la moto, gli altri piloti Ducati hanno maggiore esperienza rispetto a me e io studio i loro dati. Voglio essere calmo per cercare di risparmiare un po’, però siamo in tanti a voler stare davanti come sempre la gara sarà difficile. Al Mugello non mi aspettavo di finire sul podio, ma poi in gara ho capito che era possibile stare davanti. C’è una grande differenza tra qui ed il Mugello, lì i pneumatici hanno funzionato a meraviglia e 4 piloti sono stati capaci di chiudere la gara in maniera eccellente, ma qui io domani sono pronto e ho molta voglia di rivedervi”. La domanda social dedicata a Petrucci riguarda chi arresterebbe tra i piloti. Il pilota della Ducati Pramarc afferma: “sicuramente Miller vorrei arrestare visto che ho frequentato l’accademia di polizia e farei un test dell’alcolemia il mercoledì mattina”. 

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