Italbici, il CT Davide Cassani ha già le idee chiare per i mondiali ed europei: ecco chi potrebbe partecipare alle corse

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Il CT Davide Cassani ha già le idee in mente su chi convocare per gli Europei di Herning e ai Mondiali di Bergen

Tre mesi e ci saranno i campioni del mondo di ciclismo. A Bergen, in Norvegia, il 24 settembre tutti i corridori vogliono strappare la maglia da leader iridato a Peter Sagan. Lo slovacco è intenzionato a vincere il suo terzo mondiale di fila e in questa seconda parte di stagione sarà impegnato in tutte le più grandi corse a tappe. Per preparare un mondiale bisogna avere ottima condizione, sangue freddo e soprattutto tanta strategia. Tre valori che sono stati la chiave vincente per Cipollini nel 2002, Bettini nel 2006 e 2007 e Ballan 2008.
Davide Cassani, CT della Nazionale Italiana, non può più sbagliare e sa bene che sia agli europei che ai mondiali si gioca tutto. Il Ct domenica, ai campionati italiani, potrà già vedere all’opera alcuni dei protagonisti che saranno nelle due competizioni regine. Cassani analizza i partecipanti al Tricolore:beh, tanto per cominciare è un percorso impegnativo, quindi per uomini di fondo. Mi aspetto Moscon, che è stato bravo in Francia alla Route du Sud, e Caruso, che è andato forte al Giro di Svizzera. Lo stesso vale per Pozzovivo. Mi aspetto una gran bella corsa anche da parte di Valerio Conti. E pure Aru potrebbe sfruttare la salita – ha dichiarato il CT come riportato da La Gazzetta dello Sport -. Per Fabio quello di domenica sarà un bel banco di prova in vista del Tour. Nibali (che dal 10 al 22 luglio sarà in ritiro a Passo San Pellegrino, ndr) non ha più corso dopo il Giro, ma in una corsa di un giorno potrebbe dire la sua. Ulissi, che correrà il Tour, ha fatto bene al Delfinato e potrebbe essere protagonista. Visconti di tricolori ne ha già vinti e Cattaneo quest’anno sta andando particolarmente bene”.
Prima della prova su strada c’è quella a cronometro con Bennati, Ganna e Moscon pronti a dare battaglia: Bennati va forte in questa specialità, Moscon ha fatto bene già lo scorso anno – ha proseguito -. Ganna? Perché no… Ma non bisogna mettergli troppa pressione. Già andrebbe bene un buon piazzamento. Poi bisogna vedere in che condizioni si presenteranno Cataldo e Quinziato, che è campione uscente”. Tutti i corridori che saranno impegnati in questa seconda parte di stagione saranno presi in considerazione per gli Europei ad Herning in Danimarca. Importante sarà la forma fisica e soprattutto quella mentale. Davide Cassani ha individuato la punta di diamante per questa competizione: Viviani ha vinto una tappa alla Route du Sud. Sarà la nostra punta e per aiutarlo faremo anche il Giro d’Austria con la Nazionale di pro’ presi dalle Professional. Penso a gente come Ballerini, Filosi, Albanesi “, ha continuato.

 

 

 

Infine il 24 settembre a Bergen ci saranno i mondiali. Un percorso che bisogna scoprire passo dopo passo per poi essere al 100% il giorno della partenza: “il percorso non è durissimo, ma neppure per velocisti puri. L’uomo di punta, per quello che ha fatto vedere finora e per il programma che farà, potrebbe essere Colbrelli. Anche Felline e Moscon potrebbero essere importanti”, ha concluso.

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